Il Tirreno

La decisione

Cospito trasferito dal carcere all’ospedale San Paolo di Milano

Cospito trasferito dal carcere all’ospedale San Paolo di Milano

Il detenuto è in sciopero della fame da 100 giorni: ormai pesa solo 71 chili. Il medico: rischio edemi cerebrali e aritmia

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Su indicazione dei sanitari, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha disposto oggi il trasferimento – in via precauzionale – del detenuto Alfredo Cospito dal carcere milanese di Opera all’ospedale San Paolo, sempre nel capoluogo lombardo. Lo rende noto il Ministero della Giustizia in una nota. Dalle 18.39, Cospito si trova in una delle camere riservate ai detenuti in regime di 41bis. «La salute di ogni detenuto costituisce priorità assoluta», assicura il dicastero.

Questa mattina il medico di fiducia del detenuto in sciopero della fame da più di 100 giorni lo aveva visitato in cella, riscontrando un’estrema gravità di denutrizione: l’anarchico pesa ormai solo 71 chili. Secondo quanto si apprende, la situazione clinica sarebbe seria e, anche se i parametri vitali tengono, nel suo stato di salute ci vuole poco perché la situazione precipiti. A preoccupare sono i dati su potassio e sodio che si starebbero abbassando, aumentando i rischi di edemi cerebrali e aritmia.

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