Il Tirreno

PONSACCO. Rotondo il risultato, Rotondo il mattatore della partita. Con una doppietta dell’attaccante classe 2003 (l’altro gol porta la firma di Tripicchio su rigore), il Grosseto rialza la testa e con un eloquente 3-0 espugna il Comunale di Ponsacco conquistando i primi tre punti del suo campionato e abbandonando l’ultima, scomodissima, poltrona del girone E di Serie D.

Per i Mobilieri di Francesco Bozzi, si tratta invece di un brusco risveglio dopo i due successi consecutivi contro Terranuova Traiana e Seravezza, che avevano fatto dimenticare in fretta la batosta dell’esordio contro il Ghiviborgo. I rossoblù hanno avuto un approccio troppo timido alla partita e hanno accusato pesantemente il vantaggio a freddo degli ospiti, senza praticamente mai riuscire a reagire, nonostante la buona volontà.

I biancorossi, che per la prima volta schieravano in porta Diogo Gil, hanno invece disputato una gara ordinata e maledettamente concreta, che acquista ancor più valore se si considera che Liguori, a metà del primo tempo, ha dovuto fare a meno di Scaffidi, uscito per un risentimento e sostituito da Luzzetti. Quello era il momento di maggior pressione del Ponsacco, ma la squadra biancorossa, che ha acquisito solidità e mostrato grande concentrazione, ha tenuto botta, sferrando il colpo del ko nel finale di tempo, con un calcio di rigore trasformato da Tripicchio, per poi chiudere definitivamente i giochi in apertura di ripresa con la doppietta personale di Niccolò Rotondo.

Pronti via e la formazione biancorossa passa in vantaggio, praticamente alla prima occasione utile: bel traversone in area di Scaffidi, sul quale Rotondo arriva per primo e con un bel destro di potenza supera Pagnini e sblocca immediatamente il risultato. I Mobilieri Ponsacco accusano il colpo e fanno fatica a riorganizzarsi. Il primo acuto rossoblù è al 22’ quando Remorini di testa impegna Diogo Gil su suggerimento da calcio d’angolo di Baggiani. Dopo questa occasione i biancorossi si abbassano un po’, lasciando campo ai padroni di casa che tuttavia non riescono a creare granché in termini di occasioni. Al 27’ brutta tegola per Liguori che deve togliere Scaffidi (buona la sua gara fino all’infortunio) inserendo Luzzetti. Il Grifone però non si perde d’animo e riesce anzi a andare al riposo sul 2-0: Patronelli mette giù in area lo scatenato Rotondo e provoca il calcio di rigore che Tripicchio trasforma con freddezza spiazzando Pagnini. Siamo al 42’ e qui praticamente finisce il primo tempo.

Nella ripresa, nonostante i cambi operati da Bozzi sin dal primo minuto, la musica non cambia. Il Grosseto chiude la contesa dopo neanche cinque minuti di gioco: Rotondo con una grande conclusione mette il punto esclamativo sul risultato e sulla sua prestazione. Tripicchio e Rotondo, dato statistico, erano andati a bersaglio insieme anche nell’allenamento congiunto di agosto contro l’Imolese, 2-0 , un gol per uno. I padroni di casa abbozzano una reazione, ma il passivo è pesante. Al 22’ Nieri è in ritardo su invito di Remorini e il Grosseto controlla senza difficoltà, portandosi a casa i primi tre punti del campionato.