Il Tirreno

GROSSETO. «Finalmente il sogno si sta realizzando». A dirlo è il piloti grossetano Stefano Turchi, che festeggerà i suoi 50 anni partecipando alla prossima “Africa Race 2012”. Una gara che il maremmano voleva fare a tutti i costi e alla quale potrà partecipare grazie all’appoggio di Marco Loggia con il quale ha condiviso due edizioni del “Rally dei Faraoni”.

Loggia ha creduto nelle possibilità di Turchi e lo ha messo i contatto con l’Insula Group” che permesso al centauro di Grosseto di coprire le spese per partecipare a questa gara che ripercorre le piste africane della vecchia “Parigi Dakar” con 12/13 tappe che prenderanno il via dal sud della Francia passando poi dal Marocco e la Mauritania per arrivare al traguardo finale di Dakar. Una gara lunga impegnativa e sicuramente durissima, alla quale si può partecipare con moto superiori alla 450 di cilindrata, la categoria regina del deserto, respirando lo spirito dell’avventura di altri tempi. Turchi correrà con i colori ufficiali dell’azienda: grigio, nero e bianco tutti incorniciarti nella bandiera tricolore. Turchi potrebbe essere seguito in questa avventura anche dal fedele Alfredo Procaccini. Già stabilita anche l’organizzazione logistica che farà capo a Oscar Polli come “Team Manager” con il supporto dell’esperto meccanico Fabio Zanone della “Fz Factory” che ha già seguito Stefano nel “Rally dei Faraoni 2011”.

Tutto questo sarà illustrato stasera al Cinema Stella alle 20,30: verrà ripercorso il cammino di Turchi nelle tre gare del campionato del mondo “Cross Country 2011” con tante immagini spettacolari e tante interviste e commenti a caldo che hanno portato il maremmano a conquistare la terza posizione nella categoria “Open” e il miglior 7º posto assoluto e 1º nella “Open” al Rally dei Faraoni 2011.(m.g.)