In Maremma le due storiche squadre rivali si uniscono: «Così affrontiamo meglio la sfida»
Avendo a disposizione entrambi gli stadi la nuova società potrà scegliere ogni volta dove andare a giocare: lo staff
MAGLIANO IN TOSCANA. La prossima stagione calcistica 2025-2026 vedrà tra le squadre partecipanti al campionato di Seconda categoria la asd Maglianosant’andrea, nata dalla fusione tra Maglianese e Sant’Andrea. Il “matrimonio” non è stato un fulmine a ciel sereno: gli incontri per programmare e pianificare il nuovo percorso calcistico andavano avanti da mesi, e infatti nella comunicazione ufficiale si specifica che «è stata una decisione presa dopo un’attenta riflessione da parte delle due storiche società del panorama calcistico maremmano»; dopo un “fidanzamento” in piena regola.
La notizia è stata ufficializzata quando sono stati valutati ed esaminati tutti i dettagli provvedendo anche già a individuare lo staff tecnico, che vedrà in veste di allenatore Lorenzo Ferrigato, coadiuvato da Marco Franci nella doppia veste di allenatore in seconda e preparatore atletico. Con l’unione di forze nasce un club che potenzialmente può ottenere lusinghieri risultati sia in campo agonistico che sotto gli aspetti di agevolazione e incentivo alla pratica calcistica: tra gli obiettivi della nuova società c’è quello di partecipare ad un campionato juniores in collaborazione con la Acr Roselle e partecipare a un campionato Uisp amatoriale.
La asd Maglianosant’andrea farà tesoro dell’esperienza acquisita dalle due società che si uniscono. La Maglianese nacque nel 1972 sotto la spinta dello storico presidente Torello Minucci, poi gli altri presidenti che hanno fatto la storia del club giallorosso sono stati Nando Brilli, Lido Darini, Stefano Venturelli, Gianfranco Papalini, Franceschino Marretti, Marcello Lamioni, Claudio Angori, Alessandro Pallini e l’attuale presidente Luca Corridori. Il Sant’Andrea invece si strutturò come club affiliato alla Figc nel 1982 sotto la spinta della vittoria della Nazionale ai mondiali di calcio: il primo presidente fu Mauro Bellumori, poi Renzo Domenichelli, Auro Bigiarini, Ilvano Montauti, poi la storia è proseguita nel corso degli anni con Amilcare Brasini per arrivare fino ai nostri giorni con Stefano Conti e Claudio Cosi.
Il nuovo sodalizio Maglianosant’andrea avrà il seguente organigramma: presidente Roberto Brasini, vicepresidenti Luca Corridori e Claudio Cosi, segretari Andrea Venturelli e Sofia Francini, cassieri Marco Tommasi e Paolo Staccone, direttore sportivo Alessio Darini coadiuvato da Emiliano Zauli, team manager Fiorenzo Boni. I consiglieri sono Claudio Angori, Marco Bellumori, Mirko Bianchi, Giovanni Ciurciumel, Donatella Conti, Jacopo Corridori, Arianna Cosi, Luigi Dalmazzi, Michele Del Santi, Fabio Garofani, Claudio Marianelli, Matteo Mariotti, Marta Micca, Alessandro Perrone, Romina Perugini, Marco Piovanello, Marco Rossi e Alessandro Tata.
Entusiasta il neopresidente Brasini: «Partiamo con tanto entusiasmo, è un progetto condiviso in cui crediamo fortemente. La nostra intenzione è di utilizzare sia lo stadio Cassio Cassai di Magliano in Toscana e sia lo stadio di Sant’Andrea, poi faremo valutazioni specifiche sulla base di situazioni contingenti che andremo a considerare. Per quanto riguarda i colori sociali abbiamo deciso di unire il giallo e il rosso della Maglianese con il bianco e l’azzurro del Sant’Andrea ma poi cercheremo un colore prevalente che rappresenti nel migliore dei modi questo club».