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Grosseto

L’operazione

Azienda interinale farlocca scoperta dalla Finanza: sequestri in Toscana


	L'operazione della guardia di finanza
L'operazione della guardia di finanza

La complessa indagine rivela che i quattro indagati attraverso la società favorivano l’impiego di 1.033 lavoratori in centinaia di aziende, tra hotel e imprese di logistica

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GROSSETO. Una società cooperativa, con tanto di sede con bandiere italiana ed europea, “camuffata” da agenzia interinale. E capace di reclutare e smistare un migliaio di lavoratori senza le necessarie autorizzazioni. Con ingente danno per il Fisco e i lavoratori stessi.

L’inchiesta

Coordinata dalla procura di Modena, la tenenza della guardia di finanza di Cervia, in provincia di Ravenna, ha eseguito un sequestro preventivo di beni mobili e immobili da oltre 1,6 milioni di euro nei confronti dei quattro indagati che hanno costituito la società. In particolare si tratta di 15 unità immobiliari tra le province di Modena, Ravenna, Grosseto e Napoli, oltre a 300mila euro dai conti bancari.

Nel dettaglio

Nel dettaglio la complessa indagine rivela che i quattro indagati attraverso la società cervese favoriscono l'impiego di 1.033 lavoratori in centinaia di aziende del nord Italia, tra hotel e imprese di logistica, ma tramite contratti di appalto e subfornitura non genuini e un giro di fatture per operazioni inesistenti da oltre 15 milioni di euro. Il tutto senza versare effettivamente i contributi previdenziali e assistenziali dei lavoratori, rimasti senza tutela assicurativa e formazione per la sicurezza, grazie a compensazioni con crediti d'imposta fittizi.

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