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Il personaggio

Lucio Corsi, canzoni da red carpet: prima il nuovo brano, poi la serie di Verdone per l’artista maremmano

di Sara Landi

	L’immagine di copertina del nuovo singolo di Lucio Corsi
L’immagine di copertina del nuovo singolo di Lucio Corsi

Un novembre magico per il cantautore di Vetulonia, star del glam rock italiano

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GROSSETO. “Sono nato a mezzogiorno / Tra le braccia di mia madre / Con lo stesso nome di mio nonno / Che non mi ha visto cantare”. Inizia con una nota autobiografica l’ultimo singolo del cantautore di Vetulonia Lucio Corsi, 31 anni, in uscita martedì prossimo – 12 novembre – in radio e nelle piattaforme digitali per Sugar Music.
Pochi giorni dopo, dal 16 novembre, Lucio Corsi sarà anche nel cast della terza stagione di “Vita da Carlo” di e con Carlo Verdone dove la sua nuova canzone, stando alle anticipazioni, avrà un ruolo molto particolare.
Il nuovo singolo “Tu sei il mattino” è firmato dallo stesso Corsi che lo produce con Tommaso Ottomano e Antonio Cooper Cupertino ed è il ricordo dolce e sognante del primo amore dal punto di vista di chi, ormai cresciuto, si ritrova a pensare al passato con malinconia. I versi svelano la consapevolezza cristallina di chi sa di aver vissuto un sentimento puro e confortante, specialmente in un’età in cui tutto va veloce, prima che i sogni lascino spazio alla disillusione.

Il cantautore

«Tu sei il mattino” è una canzone d’amore – spiega il cantautore – non perché narra la storia di una prima volta ma perché cerca di raccontare i cambiamenti, la crescita, il tempo che passa inarrestabile, che tira da una parte come la corrente di un fiume. In questo brano ho cercato di rivivere alcuni ricordi della mia infanzia, alcuni sono veri, alcuni fanno parte invece di quella mia fanciullezza reinventata, ispirata e mischiata a storie di altre persone. Il tema della prima esperienza d’amore è raccontato con gli occhi e i pensieri di una persona cresciuta e cambiata rispetto a quell’esatto momento. Questo si può banalmente notare dall’accezione positiva data alla mattina. La mattina è come il minestrone: si apprezza crescendo».

Il brano

Il nuovo brano esce in contemporanea con la nuova avventura artistica di Corsi che è una delle new entry della terza stagione, insieme al comico Maccio Capatonda e alla conduttrice radiofonica Ema Stockholma, del progetto “Vita con Carlo” in cui il grande attore e regista romano interpreta se stesso alle prese con delle sfide che lo mettono duramente alla prova, generando tutte le situazioni comiche e improbabili che danno vita alla trama.
Se nella prima stagione Verdone scendeva in campo come aspirante sindaco di Roma e nella seconda era alle prese con la scrittura di un film drammatico nella terza, dal 16 novembre in esclusiva su Paramount + (e visibile anche su Sky Glass e Sky Q) accetta la direzione artistica del Festival di Sanremo con tutto quello che condurre una macchina di queste proporzioni comporta.

La serie

La nuova serie è stata presentata in anteprima in chiusura della Festa del Cinema di Roma con tutto il cast tra cui lo stesso Corsi. Nella serie vedremo Verdone andare a caccia di nuovi talenti in giro per i locali di Roma insieme al giornalista e fondatore di Dagospia Roberto D’Agostino: proprio nel corso di una di queste serate Verdone si lascia conquistare dal glam rock di Lucio Corsi nei panni di se stesso. «È stata un’esperienza molto bella e formativa – dice Corsi in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni – perché ero abituato a cantare davanti agli occhi della gente ai concerti e mi sono dovuto abituare agli occhi delle telecamere. Lavorare con Verdone è favoloso: è davvero un grande appassionato di musica».

La serie, prodotta da Luigi e Aurelio De Laurentiis, scritta da Verdone con Pasquale Plastino e Luca Mastrogiovanni e diretta dallo stesso Verdone in alternanza con Valerio Vestoso, vede la partecipazione di grandi protagonisti della musica (Zucchero, Gianna Nannini, Nino D’Angelo e il cantautore Motta) e del cinema come Monica Guerritore e Stefania Rocca; due episodi sono stati girati all’interno del vero teatro Ariston di Sanremo.

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