Il Tirreno

MONTE ARGENTARIO.  Si avvicinano alla spazzatura in cerca di cibo. Arrivano a gruppi, minimo di tre. Con le loro zampe si appoggiano ai bidoncini che si trovano nei parchi pubblici, lungo le vie di passeggio. Hanno fame e cercano la strada più semplice, condotti dal loro olfatto. Non “sanno” di essere in paese o lungo una strada trafficata. È l’invasione dei cinghiali.
Da anni gli ungulati sono segnalati al Pozzarello, nel comune di Monte Argentario. Se in un parco pubblico si limitano a rovistare fra la spazzatura e possono rovesciare dei bidoni, diverso è quando arrivano lungo le strade. È di pochi giorni fa l’invasione di un gruppo di cinghiali lungo la strada provinciale 161 che porta a Porto Santo Stefano. All’altezza del Pozzarello, in piena notte, molti cinghiali facevano zig zag lungo l’arteria, rischiando di far uscire fuori strada gli ignari automobilisti che si trovavano a passare di lì.
Solo l’intervento del tutto casuale della presidente di una onlus, che si trovava a passare di lì per andare a casa, ha evitato il peggio. La donna ha segnalato alle auto e agli scooter la presenza dei cinghiali, e li ha spinti a rallentare.
«Erano un bel branco, l'altra sera abbiamo fatto rallentare le macchine e abbiamo scortati gli animali nella macchia, ma c’era il rischio di farsi molto male. Serve una segnaletica visibile». Questi animali vanno in cerca di cibo e spesso trovano i sacchetti della spazzatura lasciati fuori dai cassonetti o dalle abitazioni. Gli abitanti dell’Argentario hanno lanciato l’allarme e le loro preoccupazioni anche sui social. Alcuni hanno paura di trovarsi i cinghiali davanti quando vanno a portare a passeggio il cane.
I cinghiali sono ormai molto numerosi. In Feniglia fanno le loro scorribande di notte ma anche durante il giorno in mezzo ai bagnanti e ai parcheggi della auto, nella pineta. Non hanno alcun timore del via vai delle auto e delle persone che si dirigono in spiaggia o camminano per la strada per raggiungere le loro auto. Una presenza molto numerosa che inizia a preoccupare i cittadini. Sempre in Feniglia, la presenza dei cinghiali era stata filmata in pieno giorno lungo la spiaggia fra i lettini dei villeggianti che prendevano la tintarella. Le loro scorribande notturne fra i cassonetti, invece, hanno costretto i due Comuni di Orbetello e Monte Argentario a schermare i bidoni per evitare che venissero presi d’assalto e completamente rovesciati dagli ungulati.