Il Tirreno

GROSSETO. Domani, a partire dalle 9, ci sarà l’ottavo consiglio comunale dell’anno.

Il primo punto all’ordine del giorno vedrà la surroga del consigliere leghista uscente Cosimo Claudio Pacella. Come aveva raccontato in anteprima a Il Tirreno il mese scorso, e come aveva poi ufficializzato durante la scorsa assise cittadina, Pacella si dimette dopo 12 anni da consigliere per dedicarsi al suo nuovo incarico di segretario provinciale della Lega.

Era stato eletto durante il secondo mandato di Emilio Bonifazi e poi aveva fatto il bis e addirittura il tris con i due mandati dell’attuale primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Al suo posto sarebbe dovuta subentrare Francesca Peri, prima dei non eletti tra le fila del Carroccio alle elezioni amministrative dell’ottobre 2021. Peri, però, fa parte del Consiglio di amministrazione di Farmacie comunali riunite, il che rende incompatibile per lei svolgere i due ruoli in contemporanea.

Peri ha quindi firmato la rinuncia e domani, al posto di Pacella, entrerà il secondo dei non eletti leghisti, Gino Tornusciolo, anche lui vecchia conoscenza della sala consiliare grossetana. Era stato, infatti, consigliere nel primo Vivarelli Colonna come indipendente tra le fila di Fratelli d’Italia.

Ma il consiglio comunale di domani non ruoterà solo su quello che è l’ennesimo consigliere che, per un motivo o per un altro, lascia il Comune grossetano. Il secondo punto all’ordine del giorno riguarda la revisione della terza parte del regolamento comunale sull’acustica ambientale e degli edifici.

Subito dopo, il consigliere del Movimento 5 stelle, Giacomo Gori, presenterà la sua mozione su uno dei temi che purtroppo, anche quest’anno, sarà probabilmente al centro delle problematiche di Grosseto e non solo: la siccità. La mozione di Gori, infatti, è intitolata “Lotta alla siccità - quadro conoscitivo”.

Subito dopo sarà la volta di Rita Bernardini del gruppo misto di minoranza con la sua interrogazione che riguarda la richiesta di eventi commemorativi in programma in vista dell’ottantesimo anniversario dal bombardamento della città.

Infine, la parola passerà al capogruppo di Grosseto Città Aperta, Carlo De Martis, che illustrerà la sua interrogazione indirizzata al sindaco e all’assessore competente su quale sarà il futuro dell’ex cinema Marraccini e per conoscere lo stato del processo partecipativo concepito per permettere anche a cittadini e associazioni di dire la loro su quale sarà il futuro del Marraccini. La delibera era stata approvata prima dal consiglio comunale e poi dalla giunta.

Prima che consiglieri di maggioranza e di opposizione e la giunta si confrontino su questi punti ci sarà l’intervento del presidente di Admo Grosseto, Fausto Brando, per “Bella storia”, il progetto voluto dal presidente del consiglio, Fausto Turbanti, con il quale una volta al mese vengono invitati associazioni, enti e altre realtà del territorio per sensibilizzare consiglieri e cittadini su certe tematiche o far conoscere il loro operato.

Come detto, domani sarà la volta di Admo onlus, l’Associazione donatori di midollo osseo che cerca, appunto, di sensibilizzare le persone sull’importanza della donazione del midollo osseo. Come di consueto, la seduta del consiglio comunale è pubblica e può essere seguita sia in municipio che in diretta streaming sul canale Youtube del Comune di Grosseto.