Il Tirreno

GROSSETO. È stato presentato nei laboratori del Polo Manetti Porciatti un progetto di saldatura innovativa robotizzata che rilancia l’istituto superiore e lo rende più appetibile anche alle donne. È un’iniziativa realizzata grazie al bando “Inno4Win”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio Firenze e Intesa Sanpaolo.

Ieri hanno presentato il progetto la dirigente scolastica Lucia Reggiani, il curatore del progetto, Fabio Mattioli, Alfonso De Pietro e Carlo Vellutini per la Fondazione Cr Firenze. «È l’avvio di un percorso che proietterà l’ex Iti nelle tecnologie didattiche più avanzate – spiega la dirigente Reggiani – grazie alla realizzazione di un laboratorio per la saldatura robotizzata e assistita che sfrutta gli ambiti 4.0. È un laboratorio voluto da questa scuola e reso possibile grazie alla capacità progettuale e alla vision del professor Mattioli, ma soprattutto grazie all’attenzione di una istituzione come la Fondazione CR Firenze, che crede nel rafforzamento della capacità di offrire formazione professionalizzante alle scuole. Il Manetti-Porciatti è risultato una delle 13 scuole toscane vincitrici, sulle 26 partecipanti, incassando un finanziamento da 150mila euro. «Le scuole tecniche e professionali, per la rapidità con cui evolve la tecnologia – ha spiegato il docente Mattioli – hanno la necessità di innovarsi e di porre attenzione costante al mondo produttivo. Negli anni i laboratori e le macchine in dotazione all’istituto erano rimaste indietro rispetto ai tempi. Ora ci siamo rimessi al passo». Le imprese, con cui la scuola intesse relazioni strette tenuto conto della grande richiesta di figure tecniche, erano rappresentate all’incontro da Anna Rita Bramerini (direttrice di Cna) e Gianluigi Ferrara (Confartigianato). Altro elemento su cui si è posta l’attenzione è rappresentato dalla possibilità che il nuovo laboratorio consenta percorsi formativi territoriale extrascolastici. Il Polo Manetti è anche agenzia formativa e intende imbastire progetti che puntino alla formazione e all’aggiornamento delle figure professionali e tecniche che hanno necessità di ricollocarsi o specializzarsi in ambito lavorativo, affiancando le associazioni di categoria. —

Gabriele Baldanzi

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