Il giovane Michael Kayode piace ma la Fiorentina vuole tenerlo
La società viola intanto ha messo le mani sul 19enne Jacopo Tarantino che è stato prelevato dall’Ascoli ma è cresciuto nelle giovanili della Roma
FIRENZE. Attorno a Michael Kayode potrebbe scatenarsi una vera e propria asta nelle prossime settimane ammesso e non concesso che la Fiorentina intenda prendere in considerazione eventuali offerte per il talentino classe 2004 che nella stagione appena conclusa si è messo in luce, ben sostituendo l'infortunato Dodô sulla corsia destra. Da una parte il Milan che punta a rifondare alcuni ruoli chiave dopo aver chiuso il rapporto con il tecnico Stefano Pioli; dall'altra l'Inter che vuole rinforzarsi e dotarsi di più alternative in vista di un'annata che la vedrà difendere lo scudetto appena conquistato e provare ad arrivare in fondo alla Champions League, obiettivo sfiorato un anno fa quando perse in finale con il Manchester City. Le due squadre potrebbero inscenare un derby di mercato dopo le tante sfide giocate a San Siro e appunto Kayode ha tutto per essere uno dei giocatori più corteggiati e richiesti, pure da società oltreconfine. Capace di segnare il gol nella finalissima contro il Portogallo che l'estate passata regalò l'Europeo Under 19 e quindi mettere assieme 37 presenze (molte da titolare) fra Serie A dove ha debuttato, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Conference League, impreziosendo il tutto con una rete (alla Lazio) e quattro assist, il giovane esterno difensivo è stato fra i calciatori rivelazione dell'ultimo campionato, finendo anche inserito tra i migliori giovani sul panorama internazionale e nell'elenco (è attualmente al 22° posto) del prestigioso premio Golden Boy riservato ai baby talenti di tutto il mondo, indetto dal quotidiano Tuttosport. Insomma, Kayode è riuscito ben presto ad attirare su di sé attenzione e riflettori.
Il suo nome è finito anche nella lista dei dirigenti dell'Inter che nel caso dovesse andare via un terzino stanno pensando proprio al giocatore viola oltreché a Wan-Bissaka del Manchester United. Senza poi dimenticare che sulle tracce del talentino della Fiorentina ci sono pure da tempo diversi club della Premier, fra questi Arsenal, Tottenham e Chelsea. E dunque cosa farà la Fiorentina qualora sul tavolo dovesse presentarsi un'offerta ricca e sostanziosa, superiore ai 25-28 milioni, valutazione attuale del giovane terzino che garantirebbe così una notevole plusvalenza? Difficile ad ora prevedere una sua cessione e non solo perché lo scorso ottobre è stato blindato con un contratto fino al 2028 con tanto di aumento di ingaggio o perché, cresciuto nel vivaio, ha ampissimi margini di crescita: privarsene sarebbe un segnale di indebolimento quando giusto pochi giorni fa, durante la conferenza di Ferrari e Pradè e l'ufficializzazione del nuovo allenatore Palladino, la parola che più è circolata è stata 'ambizione'. Se è davvero così la Fiorentina gli elementi migliori dovrà riuscire a tenerseli ben stretti, anche se pochi giocatori di quelli al momento in rosa possono avere mercato come lo stesso Kayode. Tradotto: s'annuncia un'estate bollente. Nel frattempo dal clan viola smentiscono le voci provenienti dalla Crozia di un interesse per l'attaccante Bruno Petkovic della Dinamo Zagabria, un passato a Catania, Verona e nel Bologna che punta intanto Christian Kouamé finito nel mirino anche del Mallorca. A proposito di attaccanti, la Fiorentina ha messo le mani sul 19enne Jacopo Tarantino, proveniente dall'Ascoli, cresciuto nelle giovanili della Roma.