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Viola Serve la svolta. Stavolta vale di più

di Francesca Bandinelli
Viola Serve la svolta. Stavolta vale di più

Italiano punta al riscatto per rilanciarsi

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FIRENZE. Contro la Lazio per rovesciare la prospettiva, consapevoli che l’asticella, all’improvviso si è fatta più alta del previsto. La Fiorentina non ha alternative. Per restare in corsa per l’Europa e non veder aumentare in maniera siderale il distacco con chi precede, contro i biancocelesti, nel faccia a faccia per farsi grandi, servono i tre punti. Intanto, va messo subito in un angolo il vento della crisi, e poi bisogna spazzare via i fischi e i mugugni piovuti addosso dopo il pareggio di Empoli. Sì, perché dopo aver accarezzato quel quarto posto dal sapore di Champions, all’improvviso l’aver smarrito il feeling con le vittorie è stato uno schiaffo. Ricominciare a macinare punti, a rimettere insieme gioco e divertimento è davvero l’unica soluzione possibile.

Il mercato non è decollato, Gudmundsson è rimasto un sogno e la paura m è di veder evaporare tutto. Certo, a rafforzare il reparto offensivo è arrivato il Gallo Belotti, capace di lasciare per due volte la sua firma sul tabellino dei marcatori, ma quello che serve è un cambio di passo deciso. Intanto, battendo una big, visto che le uniche, fin qui, ad aver ceduto il passo sono state l’Atalanta, proprio al Franchi, e il Napoli, al Maradona.

Ecco perché la Fiorentina in 90 minuti di gioca tanto: perché, dopo essersi tenuta aperta la strada parallela all’Europa, con le Coppe, bisogna lanciare un messaggio chiaro al campionato. Nessun allarmismo, anche in passato ci sono stati momenti di difficoltà. Ma è stato in quei frangenti che la forza del gruppo ha superato le qualità del singolo. Serve riprendere quella stessa ricetta, anche solo per far scoccare la scintilla dell’entusiasmo. Italiano sa come si fa, Biraghi e compagni pure. La sfida di lunedì è il viatico perfetto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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