Il caso
«Voglio uccidere il compagno di mia madre»: 31enne chiama la polizia e viene fermato a Firenze
Cecina, l’uomo è stato trovato dagli agenti con un cacciavite e delle forbici in tasca vicino alla stazione di Santa Maria Novella
FIRENZE. Momenti di tensione nel pomeriggio di sabato 29 marzo quando un giovane di 31 anni ha contattato il commissariato della polizia di Cecina annunciando la sua intenzione di prendere un treno da Firenze a Livorno con l'obiettivo di uccidere il compagno della madre con un coltello.
L'allarme diramato è stato immediatamente raccolto dalla squadra di polizia giudiziaria della Polfer che ha avviato tempestivamente le ricerche per rintracciare il soggetto prima che potesse mettere in atto il suo proposito. L'attenzione degli investigatori si è concentrata in ambito ferroviario e nelle vie limitrofe e, proprio nei pressi della stazione di Firenze Santa Maria Novella gli agenti sono riusciti a intercettarlo a bordo della tramvia all'altezza di via Valfonda.
Sceso dal tram l'uomo è stato sottoposto a un controllo: con sé aveva un cacciavite lungo 15 centimetri e una forbice da elettricista, oggetti potenzialmente utilizzabili per offendere, che sono stati sequestrati e posti a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il 31enne è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.