Il Tirreno

Firenze

Torrino di Santa Rosa, a gara i lavori per il centro anziani

di Alessandro Pattume
Torrino di Santa Rosa, a gara  i lavori per il centro anziani

Un altro passo in avanti per una riqualificazione che è attesa da trent’anni. Un milione di euro il costo dell’intervento, 240 i giorni per realizzarlo

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FIRENZE. Vanno a gara i lavori per la realizzazione del centro di socializzazione per anziani nel Torrino di Santa Rosa.

Un altro passo in avanti per una riqualificazione che è attesa da circa trent’anni. Un milione di euro il costo del progetto per lavori che saranno attribuiti in base all’offerta economica più vantaggiosa.

Sono previsti 240 giorni per la sua realizzazione.

Il progetto

Il progetto di riqualificazione venne presentato un anno fa dall’allora sindaco Dario Nardella, era il dicembre 2023. Prevedeva l’abbattimento delle strutture sorte nei decenni scorsi intorno al torrino: l’ex spogliatoio nei seminterrati, le verande e l’attuale sala polivalente.

La nuova sala polivalente invece sarà in realtà costituita da due edifici distinti, uno per i servizi e uno per la sala polivalente vera e propria. Il corpo principale sarà a pianta rettangolare, composto da grandi vetrate, e ospiterà la sala polivalente vera e propria. Accanto il blocco dei servizi con cucina, lavanderia, magazzino/dispensa, servizi igienici per il pubblico e spazi per il personale.

La nuova costruzione sarà collegata al torrino attraverso una struttura in vetro sui lati verso la strada e verso l’Arno. Un intervento, assicurano dal Comune, che ne cambierà anche la percezione visiva.

«La visuale dalla porta che connette il lungarno Soderini con il lungarno Santa Rosa, in uscita dalla città storica, risulterà modificata - si legge in una nota - la sostituzione degli attuali fabbricati incongrui con i nuovi fabbricati, allineati al fronte del Torrino e visivamente ‘staccati’ dall’edificio storico, produrranno come effetto un’immagine di ordine e consentiranno la visione complessiva del Torrino stesso, come bene monumentale dotato di una propria identità storica”.

Nuova viabilità

Il progetto di riqualificazione riguarderà anche la viabilità intorno al torrino. Verrà realizzato un nuovo marciapiede lungo le strutture storiche, in modo da allontanare dal torrino la strada e creare un nuovo attraversamento pedonale che colleghi la nuova struttura al parco delle mura di Verzaia. Il marciapiede lato opposto al Torrino Santa Rosa sarà anch’esso modificato e allargato, in modo da regolarizzare la carreggiata stradale e accorciare il nuovo attraversamento stradale che porta dal giardino lungo le mura di Verzaia verso il nuovo centro di socializzazione. L’intera impostazione del progetto dipende anche dalle leggi che deve rispettare. Prima di tutte, verso il fiume, dalla zona di inedificabilità idraulica imposta dalla legge regionale e “quantificata in 10 metri dal muraglione ottocentesco che costituisce il ciglio di sponda del fiume”.

E poi dall’adozione di una fascia di rispetto di quattro metri delle mura medievali, concordata con la soprintendenza, il cui fine ultimo è quello di migliorare la visibilità dei manufatti storici della zona.


 

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