Il Tirreno

CALENZANO. Sospeso il servizio mensa nei comuni serviti da Qualità e Servizi. La decisione dell’azienda pubblica di gestione della refezione scolastica «è stata disposta attenendosi al principio di massima cautela in seguito alla segnalazione da parte delle direzioni scolastiche di un numero significativo di assenze dovute a disturbi gastrointestinali, riconducibili, per sintomatologia, a sospetti casi di salmonellosi», come riporta una nota dei comuni serviti da Qualità e Servizi.

Le spiegazioni dell'azienda

Le segnalazioni, spiega una lettera dell’azienda di refezione pubblica, sono arrivate ieri 25 settembre, «un significativo numero di assenze a mensa riscontrate in data odierna (ieri per chi legge, ndr) abbiamo provveduto a interessare i competenti organi sanitari di controllo». Filippo Fossati amministratore unico di Qualità e Servizi in contatto con la Asl fa sapere che in base alle notizie di ieri la Asl non ordina la chiusura.

«Abbiamo fatto – spiega l’amministratore unico di Qualità e Servizi Filippo Fossati – un’azione del tutto volontaria per un principio di cautela che ci sembra importante» e quindi oggi la mensa non sarà in funzione. Intanto Qualità&Servizi, in attesa di più precisi riscontri e delle eventuali indicazioni profilattiche da parte delle autorità sanitarie competenti, immediatamente coinvolte ed interessate, ha informato che avvierà immediatamente una serie di verifiche sulla filiera produttiva e procederà a interventi di sanificazione straordinaria dei propri stabilimenti. La decisione di chiudere per un giorno la mensa, spiega Qualità e Servizi è in accordo con i Comuni soci dell’azienda «ispirando la nostra azione – scrive l’azienda di via del Colle a Calenzano – al principio della massima cautela, di sospendere il servizio di refezione scolastica» oggi «nei Comuni serviti dal centro cottura di Calenzano in via del Colle 78».

I comuni coinvolti

I Comuni soci di Qualità e Servizi sono Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano dove ha sede l’azienda, Signa e Barberino. C’è anche Carmignano, ma ancora il servizio mensa in questo comune non è iniziato. Ogni giorno vengono distribuiti circa 9mila pasti. I Comuni hanno avvertito i genitori attraverso i canali di informazione che oggi «non essendo pertanto possibile usufruire oggi del servizio mensa nei nidi comunali, i bambini dovranno essere prelevati dalle ore 11, 30 alle ore 13. I bambini che frequentano anche il pomeriggio dovranno essere prelevati dalle 11,30 e riaccompagnati entro le ore 13». Il messaggio riguarda i nidi comunali poiché sono gestiti dall’ente pubblico, per le scuole elementari e medie saranno i singoli istituti a scegliere la modalità per la pausa mensa e quindi le famiglie dovranno far riferimento alle indicazioni ricevute dalle rispettive direzioni scolastiche.