Firenze, la tramvia cresce e Gest assume: l’azienda cerca 14 nuovi autisti. I requisiti
Prevista la formazione gratuita attraverso il percorso “Accademia”: come funziona
FIRENZE. La tramvia cresce e Gest cerca aspiranti autisti per far fronte all’ampliamento del servizio. La società ha pubblicato sul suo sito un annuncio di lavoro per formare e assumere nuovi aspiranti autisti attraverso il percorso “Accademia”. Con la prossima apertura della linea Vacs (Fortezza – Libertà – San Marco), la mappa della rete tramviaria si allungherà e i nuovi conducenti entreranno nelle squadre della linea T1 e della aggiornata linea T2.
L’Accademia
L’Accademia di Gest è un percorso di formazione e reclutamento adottato per allargare la sua squadra di autisti. La formula è molto vantaggiosa per i candidati: consente di acquisire senza alcun costo le patenti di categoria superiore, D e CQC, che sono necessarie per il trasporto pubblico. Tutta la formazione quindi è gratuita, compresa l’abilitazione finale con esame ministeriale per poter condurre la tramvia di Firenze. Tra il 2023 e il 2024 sono state formate tre classi. Nel 2024 sono stati assunti 37 nuovi conducenti, di cui il 28% donne.
Le figure
Nel dettaglio, per l’ampliamento della tramvia Gest ricerca 14 risorse da inserire nel percorso di “Accademia 4”. Tra i requisiti richiesti, patente B, possesso della idoneità fisica e psico-attitudinale alla mansione di operatore di esercizio a norma del decreto del ministero dei Trasporti, età compresa tra i 21 e i 45 anni, «preferibile diploma di scuola media superiore». Nell’annuncio di lavoro vengono richieste inoltre «disponibilità al lavoro su turni rotativi, anche notturni e festivi, motivazione, affidabilità».
L’ampliamento
Intanto proprio ieri – mercoledì 18 settembre – la giunta regionale della Toscana ha dato parere favorevole al progetto definitivo per l’ampliamento della linea 3 che collegherà piazza della Libertà a Rovezzano, con l’approvazione della delibera proposta dall’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Stefano Baccelli. Il documento dà sostanzialmente il via libera, per quanto di competenza della Regione, al progetto della linea 3. 2. 2. In questo modo, precisa la Regione, «si consolida sempre di più il sistema delle tramvie. Oltre alle tratte in fase di realizzazione, quelle in via di progettazione (Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino) , ora c’è una progettazione definitiva in più, quella di Rovezzano. Stanno invece iniziando concretamente gli studi per il collegamento con Prato e l’ampliamento della linea di Careggi fino al Meyer».
Il presidente
Per il presidente della Regione Eugenio Giani «la diramazione della linea 3 verso Rovezzano, rappresenta un ulteriore passaggio importante verso la realizzazione sempre più completa del sistema tranviario dell’area metropolitana nel suo complesso. Mettiamo quindi un altro tassello sostenendo l’impulso propulsivo del Comune di Firenze verso un cambio di passo nel sistema della mobilità e della qualità della vita dei cittadini». «Abbiamo valutato positivamente il progetto sotto i profili che ci competono – ha detto l’assessore Baccelli – inserendo, le indicazioni e le prescrizioni che andranno al Comune di Firenze per l’approvazione».