Il Tirreno

FIRENZE. Allarme sicurezza per i lavoratori dell’area destinata all’autonoleggio in zona Palagio degli Spini, fuori dall’aeroporto di Firenze. Soprattutto la sera, la situazione rischia di diventare davvero ingestibile, tra clienti aggressivi e sbandati che girano nella zona, molto vasta e per questo difficile da controllare.

A sollevare il caso è la Cgil: «Purtroppo negli ultimi due anni le lavoratrici ed i lavoratori dell’autonoleggio dell’aeroporto di Firenze (Palagio degli Spini) hanno subito e continuano a subire aggressioni verbali e pesanti minacce da parte di persone che orbitano in area noleggio auto, specialmente in ore notturne – spiega il sindacato –. Toscana Aeroporti e le agenzie di noleggio, a seguito di segnalazioni e denunce fatte pervenire dal personale, hanno messo in campo una serie di interventi migliorando però solo parzialmente l’illuminazione e utilizzando l’intervento della guardia giurata per la messa in sicurezza del intero sito».

A peggiorare la situazione, il fatto che le aziende di noleggio prevedano in orario serale solo un dipendente per ogni ufficio. L’addetto si ritrova solo, dovendo aspettare magari l’arrivo dell’ultimo volo e sforando quindi spesso la mezzanotte. «Di solito i turni serali vengono fatti da donne – racconta Stefania Caliò della FIlt Cgil –. Non è possibile che una persona faccia il turno da sola».

L’ultimo episodio si è verificato nella notte del 12 agosto: alle ore 23 circa, una impiegata dei rental car di una importante azienda internazionale è stata aggredita verbalmente e minacciata prima da un cliente alle cui richieste non era stato possibile rispondere positivamente, successivamente il cliente è stato raggiunto da altri tre uomini che lo accompagnavano e sostavano nell’area parcheggi. Il pronto intervento di colleghi di altre compagnie ha evitato che la situazione degenerasse.

Sopraggiunta la guardia giurata, è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno verbalizzato l’accaduto. «Il cliente ha iniziato a gridare, e poi a sbattere i pugni sul tavolo insultando la dipendente» spiega sempre Caliò. «L’area del parcheggio è difficile da sorvegliare – aggiunge la sindacalista –, tanto che si registrano tre o quattro furti al giorno». Il fatto è, spiega, che la zona è diventata punto di attrazione per una serie di persone senza fissa dimora. Attratte dalla presenza dei bagni, spesso si presentano negli uffici in stato di alterazione, iniziando a inveire contro il personale. Poi c’è il problema dei clienti, spesso aggressivi, fino agli spintoni, e di fronte ai quali i dipendenti, troppo frequentemente soli in ufficio, si trovano impotenti. «Le agenzie presenti nel rental car center di Peretola – si afferma in una nota della Cgil – seguono un orario di lavoro che si protrae oltre la mezzanotte, con modalità organizzativa per la quale abbiamo più volte espresso perplessità e disappunto, poiché prevede la presenza di un solo impiegato/a nel turno serale. Purtroppo le azioni attuate per garantire l’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori degli autonoleggi si sono dimostrate insufficienti, non utili a garantire la piena sicurezza a personale e utenti che ruotano intorno a tutta l’area».

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