Il Tirreno

BARBERINO. L’impatto, frontale e violentissimo, non gli ha lasciato scampo. Sono morti praticamente sul colpo in tre, Ester Raccampo ed il suo compagno Edoardo Lombardi, entrambi 29enni e entrambi insegnanti, e Leonardo Nutini, 58 anni di San Piero a Sieve, pochi chilometri più in là di via del Lago, a Barberino di Mugello, dove nel pomeriggio di Natale si è consumata la tragedia. Una quarta persona, invece, è tutt’ora ricoverata in ospedale.
Erano passate da poco le 16 del pomeriggio: Ester e Edoardo stavano tornando a casa dal pranzo di festa del 25 dicembre quando le due vetture, per quanto provenienti da direzioni opposte, sono state coinvolte nell’impatto. Subito dopo, una delle due macchine si è incendiata. La dinamica del sinistro è ancora al vaglio degli inquirenti, i Carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo intervenuto immediatamente sul posto insieme ai vigili del fuoco di Barberino e al personale del 118. Per le tre vittime, però, non c’è stato niente da fare. Ne è stato constatato subito il decesso, non appena estratte dai rispettivi abitacoli. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una quarta persona, appunto, ferita.
Il dolore degli amici
Ester era una stimatissima docente di italiano, storia e geografia alla scuola secondaria di primo grado “Lorenzo de’ Medici” di Barberino, mentre Lombardi, originario di Pistoia, insegnava all’istituto comprensivo di Scarperia e San Piero a Sieve. «Conoscevo Leonardo (Nutini, ndr) e la sua famiglia – ha fatto sapere il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti -. Era una persona gioviale, frequentava il paese come lo ricordano gli amici con i tanti post su Facebook. Sono scosso io come scosso è tutto il Mugello dove è avvenuta la tragedia. Per questo mi stringo a tutte le famiglie coinvolte». Stesso dolore è quello del primo cittadino di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni. «Ester, Edoardo e Leonardo hanno perso la vita in un terribile incidente stradale. Mi stringo ai loro familiari in questo momento in cui ogni parola in più suona vuota».
Anche Pistoia in lutto
Dal Mugello a Pistoia, paese di provenienza di Edoardo Lombardi, il lutto è totale. «Quando una giovane vita si interrompe, resta solo un indicibile dolore – spiega Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia -. Il mio cordoglio si unisce a quello di molti altri per la morte di Edoardo, un uomo di 29 anni che incarnava la meglio gioventù. Con la sua attività di studio e di ricerca, svolta anche per l’istituto storico della Resistenza di Pistoia, ha contribuito a rendere più ricchi tutti noi». Proprio l’istituto della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pistoia, con una nota ha voluto ricordare uno dei suoi “figli”. «Si era laureato in scienze storiche all’Università degli studi di Firenze e poi era diventato responsabile della nostra biblioteca, ruolo che ha ricoperto fino a poco tempo fa, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di tutti. Si era distinto per la sua attività di ricerca storia e di didattica con le scuole del territorio. I suoi cambi di studio erano la Repubblica Democratica Tedesca, l’occupazione tedesca in Italia e il confine orientale. Era membro della redazione della rivista “Fare storia. Società e storia pubblica”. E sebbene giovanissimo, aveva già all’attivo due curatele e una monografia di grande valore».
Edoardo, lo scorso anno scolastico, insegnava a Dicomano, all’istituto comprensivo Desiderio da Settignano. Lo ha spiegato il sindaco, Stefano Passiatore attraverso Facebook, pubblicando una foto con la giovane vittima. «Tra le persone che hanno perso la vita c’è Edoardo Lombardi (insieme alla sua ragazza) – scrive su Facebook Stefano Passiatore, sindaco di Dicomano – professore che ha insegnato lo scorso anno nel nostro istituto comprensivo Desiderio da Settignano e che ci ha accompagnato anche nel viaggio della memoria. Lo ricordo come un professore appassionato, attento ai ragazzi, desideroso di parlare con loro e trasmettergli la bellezza della storia».
Struggente è invece il messaggio postato da Giovanna Finetti, una delle colleghe di Edoardo. «Un dolore immenso ci ha investiti all’improvviso. Il nostro collega Edoardo e la sua compagna Ester sono deceduti in un incidente stradale. Voglio ricordarli con una foto del loro profilo Instagram: sorridenti, sereni, appassionati della vita e del loro lavoro, con il futuro negli occhi. Resta il ricordo di un collega veramente preparato, amato dai suoi alunni, un compagno di risate ma anche di lunghe e serie chiacchierate. Ciao Edo, sarai sempre nel nostro cuore».
Addio Leonardo
Anche San Piero a Sieve si è ritrovato rappreso tra lacrime e disperazione per la scomparsa di Leonardo Nutini, 58 anni, molto conosciuto in paese, dove il padre è stato lo storico meccanico.