Signa, trovato morto il 43enne caduto nel lago: la tragedia durante un allenamento con la canoa
La disgrazia nel Lago Borgioli ai Renai. L’ipotesi: il canoista tradito da una manovra errata
FIRENZE. È stato trovato morto il 43enne caduto in acqua mentre si allenava con la canoa. È successo al lago Borgioli, nella zona dei Renai, a Signa. L’uomo viveva a Poggio a Caiano.
Da ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco stavano effettuando la scansione strumentale del fondo del lago dall'imbarcazione con il Didson, uno strumento che permette di individuare target, che vengono successivamente verificati con l'immersione.
L’allarme era scattato poco dopo le 11 di ieri mattina (sabato 16) dal lago Borgioli, che si trova appena fuori dal perimetro del Parco dei Renai. Un uomo di nazionalità cinese non sarebbe più riemerso dall’acqua dopo che la canoa su cui si trovava con altri compagni con i quali sembra si stesse allenando, si è rovesciata forse per una manovra errata.
Il lago Borgioli di proprietà di un privato è spesso utilizzato per gli allenamenti e per le gare dei Dragon Boat, uno sport di origine cinese che sta riscontrando abbastanza interesse anche nell’area fra Firenze e Prato dove maggiore è la presenza degli orientali, sia per le gare delle moto d’acqua. E ieri mattina forse era proprio una Dragon Boat su cui si trovava il quarantatreenne che non è più riemerso dopo esser caduto in acqua.
Immediati i soccorsi con le squadre dei vigili del fuoco intervenuti anche col gruppo dei sommozzatori e con strumenti idonei a scandagliare il fondale alla ricerca del disperso, sia con squadre della Protezione civile arrivate dal comune di Signa e con loro anche l’assessore Marinella Fossi. Sul posto anche i carabinieri. Le ricerche però si sono rivelate subito difficili e sono andate avanti fino alla triste scoperta.