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Coppa Italia, col Bologna per tentare l’impresa: ma l’Empoli guarda già alla Viola

L'esultanza degli azzurri al gol di Fazzini (foto Nucci)
L'esultanza degli azzurri al gol di Fazzini (foto Nucci)

Tante seconde linee in campo al Dall’Ara per la semifinale: gli azzurri proiettati al derby toscano, mister D’Aversa punta su Fazzini

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EMPOLI. Vigilia di Coppa Italia per l’Empoli, che domani scenderà in campo a Bologna per il ritorno della semifinale. La partita, in questi giorni di continui rinvii e spostamenti per il lutto conseguente alla scomparsa di Papa Francesco, è stata confermata per le 21 al Dall’Ara e sarà arbitrata da Matteo Marcenaro di Genova, assistenti Bindoni e Tegoni, quarto uomo Ghersini, al Var Di Paolo e Paterna. Il risultato dell’andata, lo 0-3 ottenuto dai felsinei al Castellani-Computer Gross Arena, costringerà gli azzurri a vincere con quattro goal di scarto per passare il turno, oppure con tre goal di scarto al novantesimo per poi andare a giocarsi la qualificazione ai supplementari e, eventualmente, ai rigori. Impresa proibitiva, considerando appunto che la squadra di Vincenzo Italiano attraversa un ottimo periodo di forma ed è reduce dalla vittoria ottenuta proprio domenica scorsa contro i campioni d’Italia dell’Inter. Considerando che domenica prossima sarà invece giocato l’atteso derby con la Fiorentina, al Franchi, e che i punti in palio potrebbero essere importantissimi ai fini della salvezza, è quasi certo che mister D’Aversa scelga di utilizzare la semifinale di Coppa Italia per dare minutaggio in maniera specifica a chi ne ha più bisogno, schierando tante seconde linee e facendo rifiatare, almeno inizialmente, un gran numero di titolari. Peraltro, lo slittamento delle gare originariamente in programma per il Lunedì dell’Angelo, ha costretto a un turno infrasettimanale anche la Fiorentina, chiamata a recuperare il match di Cagliari oggi alle 18.30. Tornando alla gara di Coppa, uno dei pochi titolari ad essere chiamato in causa nell’undici iniziale dovrebbe essere Liberato Cacace, che domenica sarà squalificato. Il neozelandese, schierato nel solito ruolo avanzato, farebbe coppia con Solbakken dietro a Konate, schierato di punta. Anche difesa e centrocampo dovrebbero andare incontro a una completa rivoluzione, con il portiere Seghetti, già protagonista in Coppa Italia Frecciarossa, lanciato verso la titolarità, e Vasquez a riposo. In corsa per una maglia Tosto, Ebuehi, De Sciglio, Sambia, Pezzella, Bacci, Kokorin ma anche Anjorin, a segno contro il Venezia ma con pochi minuti nelle gambe dopo tante settimane di stop per infortunio. Al centrocampista, primo inglese nella storia a segnare con la maglia dell’Empoli, potrebbe essere concesso uno spezzone di gara, magari un tempo, proprio per riprendere il ritmo gara e la confidenza con le situazioni di campo.

Per quanto riguarda i tifosi, il risultato dell’andata, le dinamiche di formazione e il periodo particolare non hanno favorito una particolare caccia al biglietto. Gli azzurri saranno seguiti come sempre dai propri sostenitori ma non ci sarà la trasferta di massa. Anche perché la mente di tutti sarà rivolta al derby di domenica a Firenze, primo di una serie di cinque appuntamenti che prevederanno anche la difficile partita casalinga con la Lazio, lo scontro diretto con il Parma, ma anche, nelle ultime due, gli incroci ben più abbordabili con Monza (in trasferta) e Verona (in casa, ultima giornata). Nel frattempo, mister D’Aversa si gode Fazzini. Il giovane talento ha segnato domenica il primo gol in questo campionato (dopo i due rifilati al Catanzaro in Coppa Italia) e potrebbe rappresentare l’arma in più dell’Empoli in questo difficilissimo rush finale.

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