Fi-Pi-Li, nuovo autovelox hi-tech: accensione rinviata
Azione Ncc contro il nuovo dispositivo previsto tra Montelupo ed Empoli
EMPOLI. «La superstrada Firenze-Pisa-Livorno non è attualmente una strada sicura. Gli incidenti, purtroppo, continuano a verificarsi con tragica frequenza e in questo senso anche le ultime settimane sono state un bollettino di guerra. Serve un piano serio di ammodernamento della superstrada con investimenti infrastrutturali». A sottolinearlo è Azione Ncc, l’associazione che riunisce i noleggi con conducente, puntando il dito contro l’installazione di un nuovo ed iper tecnologico autovelox tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est, direzione mare. A proposito, i lavori per la sostituzione del vecchio rilevatore di velocità previsti per la giornata di ieri sono stati rimandati a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
«Siamo ovviamente a favore di tutti gli interventi che migliorano la sicurezza stradale – spiegano da Azione Ncc –, ma non raccontiamoci novelle: non basta certo un autovelox a risolvere il problema della sicurezza della Fi-Pi-Li, una strada in cui manca perfino la corsia d’emergenza».
La previsione è di installare un nuovo autovelox a laser, in grado di “captare” la velocità dei veicoli anche a qualche metro di distanza funzionando con una doppia rilevazione in simultanea, “coprendo” entrambe le corsie di marcia e scrutando ogni veicolo, anche quelli in fase di sorpasso o “coperti” da altri mezzi.
Un dispositivo simile a quello già attivo tra le uscite di Ginestra e Scandicci. «La sicurezza stradale – continuano gli Ncc – si realizza con interventi strutturali che facciano parte di un piano di complessivo ammodernamento della superstrada. Trovare i percorsi istituzionali e tecnici per arrivare a questo obiettivo è compito della politica, ma non c’è dubbio che occorra un piano di investimenti significativo per rendere questa superstrada un’arteria italiana ed europea a tutti gli effetti, sicura e moderna».
© RIPRODUZIONE RISERVATA