Il Tirreno

EMPOLI. Luci accese, il grande albero che brilla, installazioni e banchi che animeranno Empoli fino al prossimo gennaio.

Inaugurata “Empoli città del Natale”, una delle kermesse natalizie più attese in Toscana che fino al nuovo anno accoglierà centinaia di migliaia di persone con una manifestazione che anno dopo anno continua a crescere, non solo nei numeri, ma anche nelle attrazioni, nelle iniziative e con tante novità. A partire dai banchi del mercatino natalizio in piazza Farinata degli Uberti che si aggiunge a quello in piazza della Vittoria, con le attrazioni per grandi e piccini cresciute in numero e qualità e le installazioni e i giochi di luci che illumineranno il centro fino al prossimo gennaio.

Ieri pomeriggio l’inaugurazione, alla presenza del sindaco Alessio Mantellassi, della sesta edizione di “Empoli città del Natale”, che da quest’anno sarà la capofila del “Natale in Toscana” insieme alle città di Poggibonsi, Sesto Fiorentino, Bagno a Ripoli e Grosseto, che si vestiranno a festa illuminate dalle grandi installazioni luminose.

Nata cinque anni fa, Empoli città del Natale, è già diventata uno degli appuntamenti natalizi più importanti d’Italia. Nel 2018, suo primo anno di vita, sono state ben 500mila le presenze, salite a 700mila nel 2019 e nel 2021, subito dopo lo stop causato nel 2020 dalla pandemia da Covid, mentre nel 2022 sono state raggiunte circa 800mila presenze, di cui 20mila da fuori regione e lo scorso anno ha sfiorato il traguardo di un milione di presenze da tutta la penisola.

Il via con l’accensione del “Grande albero di Natale”, proveniente direttamente da Londra, alto 17 metri, che il pubblico potrà ammirare in Piazza Farinata degli Uberti. Poi è stata la volta della grande parata che ha percorso il centro storico e della grande nevicata artificiale. Infine l’accensione delle tante proiezioni natalizie sui palazzi, le stesse che saranno attivate in tutte le città che fanno parte di questo circuito natalizio.

Sono sedici le grandi installazioni luminose presenti, fra queste, oltre al “Grande albero di Natale” e alle “Mani della vita”, ci sono la “Ghianda” la più grande opera d’arte scultoria luminosa d’Italia, lunga 20 metri e alta 9 metri., “la Natività luminosa” più grande d’Italia alta 10 metri. , il “Babbo Natale” luminoso alto 6 metri, la “Carrozza a cavallo con la grande zucca” lunga 12 metri e larga 4, il “Pacco regalo gigante” anche attraversabile, alto 6 metri e largo 5, “Teddy’s Christmas Natale” alto 3,5 e lungo 2 metri, un “Quadro luminoso”, un grande “Podio”, una “Pedana luminosa con Minnie e Topolino” e molte altre meravigliose opere.

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