Il Tirreno

EMPOLI. Il format resterà quello di sempre. «Perché abbiamo riscontrato grandi apprezzamenti e non vogliamo stravolgere una manifestazione che negli anni ha funzionato ed è andata progressivamente crescendo», sottolinea Eros Condelli, presidente Confesercenti Empoli e responsabile eventi dell’Associazione Centro Storico Empoli. Le novità per l’edizione 2024, però, non mancheranno. L’organizzazione punta soprattutto a far crescere, qualitativamente e quantitativamente, i mercatini. «È la prima e maggiore esigenza che è emersa», aggiunge Condelli.

Quasi due mesi di eventi e manifestazioni. E poi luci, installazioni artistiche e numerose attrazioni per grandi e piccini. Dal 16 novembre tornerà “Empoli città del Natale”, la manifestazione che si candida a diventare la “regina” degli eventi natalizi in città. Perché, dopo i record del passato, la kermesse punta quest’anno a migliorarsi ulteriormente e a raggiungere quel numero di visitatori che nel 2023 ha solo sfiorato: un milione di presenze. «Non guardiamo solo ai numeri, ma soprattutto alla qualità dell’offerta», sottolinea Condelli. E mentre fervono i preparativi, iniziano già a fioccare le prenotazioni. Sono già decine le richieste arrivate, nel pieno dell’estate, da tour operator e agenzie specializzate.

Un possibile boom di presenze alimentate da continue richieste e da un’organizzazione che lavora apportando piccole modifiche, senza stravolgere un format che ha dato prova di funzionare. «Abbiamo lavorato tantissimo nel miglioramento dell’offerta dei mercatini – aggiunge Condelli –. Su questo aspetto è stata posta grande attenzione per offrire più mercatini e qualitativamente migliori».

L’attenzione è posta su ogni dettaglio «perché ormai è chiaro che la Città richiama tanto turismo e anno dopo anno incrementa gli arrivi. Anche per questa edizione ci prepariamo ad accogliere tante persone da fuori regione e i tantissimi che dalla Toscana arrivano ad Empoli per visitare la Città».

Nel mirino, l’obiettivo del milione di visitatori. Quel record sfiorato lo scorso anno (quasi 900mila presenze per un giro di affari di oltre trenta milioni di euro). «Abbiamo degli obiettivi nuovi e non solo quello di raggiungere e superare il record di presenze: far crescere il turismo ad Empoli perché la nostra proposta risponde alle richieste del turismo natalizio.

Lo scorso anno abbiamo accolto quasi cento autobus di visitatori arrivati da tutta Italia: quest’anno vogliamo sicuramente riconfermarli, ma soprattutto crescere con l’offerta perché in Toscana il Natale è un format che attrae, che piace ed è apprezzato», prosegue Condelli. Consolidamento, sviluppo e crescita diventano le parole chiave di una manifestazione che si «candida ad essere la “regina” del Natale in Toscana». «Probabilmente lo siamo già, ma non ci fermiamo per offrire ancora più qualità nell’ambito di un format composto da tanti progetti per bambini e famiglie, dalle grandi installazioni luminose, dalle proiezioni sui palazzi e a tutto quello che è stato creato negli anni scorsi – conclude Condelli –. Abbiamo recepito le richieste e lavorato per dare risposte alle esigenze emerse nel corso delle varie edizioni per cercare di creare un ambiente sempre migliore per chi lo sceglie». 

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