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Netflix ci ripensa, niente serie tv a Certaldo: il motivo della decisione

di Giacomo Bertelli

	Il borgo di Certaldo e una scena della serie
Il borgo di Certaldo e una scena della serie

Il sindaco Giacomo Cucini riporta le ragioni addotte dalla produzione americana

09 febbraio 2024
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CERTALDO. Firenze sì, Certaldo no. Curiosità e un pizzico di sorpresa, ma il comune di Certaldo non è sul piede di guerra in merito al fatto che la serie 'The Decameron' non lo abbia visto figurare come luogo designato fra le riprese. Il colosso dell'intrattenimento in streaming Netflix sta ultimando in queste settimane le riprese di una serie che si ispira all'opera letteraria fra le più conosciute a livello mondiale di Giovanni Boccaccio, poeta che la comunità, i turisti e i ricercatori, si sentono cuciti addosso per le sue origini nel paese di Certaldo.

I malumori

Qualche malumore si era innescato nei giorni scorsi quando, diffusa la voce di questa serie, si è scoperto che Certaldo non rientrava nell'elenco delle località prescelte dalla produzione. Lo scenario sarebbe stato ideale soprattutto per dare risalto alla parte medievale del paese, senza però dimenticare allo stesso tempo che alla base di tutte le scelte di una produzione vi sono dei punti cardine, come le risorse economiche e il tempo a disposizione, che impongono scelte rigide e drastiche. Soprattutto se una serie come 'The Decameron' è già stata messa a calendario nel palinsesto di Netflix. Firenze, Cinecittà e Viterbo sono stati i luoghi designati per la serie della quale se ne parla dal 2022. Gli studi di Cinecittà in tal senso sono stati occupati quasi 6 mesi nel 2023 per le riprese di questa serie che è una delle maggiori produzioni internazionali degli ultimi anni ad occupare gli storici studios di via Tuscolana.

La spiegazione

«Siamo rimasti sorpresi e con curiosità abbiamo contattato direttamente Netflix, che ha gentilmente chiarito alcuni aspetti riguardanti la scelta delle location per le riprese – ha dichiarato il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini – Ci è stato spiegato che la produzione americana ha deciso di girare principalmente a Cinecittà e questo non per trascurare Certaldo o la sua importanza storico-culturale legata a Boccaccio, ma per ragioni pratiche e logistiche. Abbiamo appreso inoltre che le riprese della serie sono state praticamente quasi ultimate. Tuttavia abbiamo avanzato delle proposte e abbiamo approfittato dell'occasione per ribadire che Certaldo, città natale di Boccaccio, sede della Casa del Boccaccio e dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, è un luogo carico di storia e di cultura, parte integrante dell'Associazione Dimore Storiche, e che avrebbe costituito un valore aggiunto per la realizzazione della serie». La serie sarà ambientata nel 1348, proprio come l’opera di Boccaccio: mentre la peste nera imperversa su Firenze, un gruppo di nobili tenta di sfuggire dall’epidemia in città e si ritira con la servitù in una villa di campagna. Quella che inizia come una vacanza si trasforma in una lotta per la sopravvivenza, mentre le regole sociali via via si affievoliscono.

La serie

La serie "The Decameron" è stata ideata da Kathleen Jordan e Jenji Kohan (coautrice di altri titoli per la televisione come" Sex and the City", "Una mamma per amica", "Will & Grace" e, soprattutto, creatrice di "Orange Is the New Black"), che ne sono anche produttrici esecutive. Kathleen Jordan ha spiegato che "The Decameron" è molto liberamente tratta dal "Decamerone" di Boccaccio, infatti la storia sarà quasi interamente originale. Saranno 8 gli episodi di questa serie. Gli attori sono stranieri mentre la troupe è invece principalmente italiana, così come lo scenografo Luca Tranchino e le costumiste Gabriella Pescucci (premio Oscar per The Age of Innocence) e Uliva Pizzetti.
 

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