La comunità del tennis in lutto, muore a 39 anni Vieri Angelucci: «Era un talento straordinario»
Castelfiorentino, il tennista è scomparso per una malattia: lascia la compagna e i figli
CASTELFIORENTINO. Un lutto che getta nello sgomento la comunità di Castelfiorentino. Lunedì 1° maggio è mancato Vieri Angelucci, 39enne tennista castellano, molto conosciuto in paese e nello sport toscano. Lascia la compagna Francesca e i figli, dopo aver lottato a lungo contro una malattia che sembrava aver debellato. Aveva compiuto gli anni nei giorni scorsi. Un dolore, l’ennesimo, che sembra ancora una volta essere un fatale destino per una comunità che nello stesso giorno piange due volte giovani compaesani scomparsi.
Vieri Angelucci ha lasciato letteralmente il segno nel mondo dello sport locale, chiamando a raccolta tanti sportivi, club, amici e tesserati, che hanno condiviso con lui momenti unici. Non solo agonismo, ma un vero e proprio percorso che gli ha permesso di legare con tanti club e di insegnare tennis con i colori della Polisportiva Giglio, nel comune di Castelfiorentino, dove risiedeva. Momenti che adesso sembrano essere solo ricordi nella mente e negli occhi di chi li ha vissuti. Il primo a ricordarlo è stato il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni: «Conoscevo Vieri da anni, un ragazzo straordinario che lascia ricordi bellissimi nella Polisportiva, in questi momenti ovviamente affranta. Tutta Castelfiorentino si stringe in un abbraccio commosso a Francesca e ai loro bellissimi bambini. In queste circostanze le parole non vengono fuori fluide, c’è solo tanta tristezza e un nodo enorme che attanaglia la gola».
Un dolore inspiegabile, lo stesso che in tanti hanno voluto provare a descrivere. L’associazione toscana che organizza eventi sportivi, come “Grantennis Events” lodano l’uomo e lo sportivo che era in lui: «Rimaniamo sgomenti dalla notizia che ci è appena arrivata. Vieri era un talento straordinario e un insegnante da molti anni presso la Polisportiva Giglio di Castelfiorentino. Purtroppo era stato colpito da gravi problemi di salute, da cui sembrava in ripresa, ma una ricaduta improvvisa lo ha portato via. Tutti noi tennisti della generazione degli anni’ 80 e ’90 abbiamo condiviso con lui un percorso sportivo che andava oltre l’agonismo, un percorso fatto di amicizia, passione e bellissimi ricordi. Una notizia del genere ci lascia senza fiato e ci ricorda di godere dei bei momenti che la vita ci regala. Che la terra ti sia lieve, Vieri. Un abbraccio a tutta la famiglia».
Un saluto è arrivato anche dall’ASD Tennis Certaldo: «È stato un grande giocatore, compagno di squadra e di doppio che ci ha aiutato, con il suo cristallino talento, ad arrivare a giocare in serie C, contribuendo alla promozione appena due anni fa. Il Circolo Tennis Certaldo a nome del consiglio direttivo, degli ex compagni di squadra e di tutti i soci, esprime le più sentite condoglianze alla compagna Francesca ed ai familiari in questo triste momento».
Un saluto che arriva anche dalle porte di Firenze: «Tutto il circolo si stringe intorno alla famiglia del nostro amico Vieri Angelucci. Persona squisita, compagno di squadra formidabile, maestro di tennis come pochi in circolazione, un uomo che mancherà a tutti noi» così lo ricorda il Tennis Club di Rufina.