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Cecina, con la Sestese c'è voglia di sognare: in palio la finalissima

di Michele Falorni
Cecina, con la Sestese c'è voglia di sognare: in palio la finalissima

Al “Rossetti” (inizio ore 15) la semifinale playoff contro la Sestese. Per passare bisogna vincere o pareggiare entro i supplementari

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CECINA. Giorni infiniti. E oggi un pomeriggio da urlo: al “Loris Rossetti”, il Cecina gioca la semifinale playoff di girone contro la Sestese. Se vince o pareggia, supplementari compresi, vola in finale. Se perde, l’avventura finisce qui. I padroni di casa sbarcano per la prima volta agli spareggi da quando bazzicano l’Eccellenza: saliti dalla Promozione due anni fa, ad aprile 2024 si fermarono a un solo punto dalla griglia. Il successo contro il Montespertoli, ultima partita della stagione regolare, domenica 7 aprile, ha consegnato loro il terzo posto e la conseguente possibilità di sfidare i fiorentini al comunale. Per la squadra, i dirigenti e i tifosi è un colpo da maestri.

Ora, servirebbero più di 800 persone sulle tribune per aggiornare il libro dei record. La gara vale, come si scriveva una volta, il prezzo del biglietto. A proposito: il sodalizio ricorda che l’accesso gratuito riguarda solo i ragazzi della scuola calcio che si presenteranno in tuta sociale. Tutti gli altri dovranno pagare il biglietto d’ingresso al costo concordato tra le società di dieci euro e ridotto under 18 di cinque euro.

I rossoblù hanno meritato la terza posizione in classifica dietro al Cenaia secondo – che affronterà il Castelnuovo Garfagnana quinto – al Camaiore primo e promosso in Serie D e appunto ai fiorentini, finiti quarti. Con 49 punti a testa, sono pronti a giocarsi l’ultimo spicchio di torneo, riservato ai più forti. Tommaso Lorenzini e il resto della pattuglia possono contare su due risultati a favore, però attenzione, perché gli ospiti niente concederanno e, anzi, profitteranno di ogni zolla per attaccare la porta. A ottobre, all’andata, vinsero i rossoblù e, a febbraio, ritorno, l’incontro finì pari, non senza qualche scarica elettrica nel finale.

Un’occhiata alla classifica dei marcatori aiuta a capire il senso del faccia a faccia. Il girone A, concluso all’inizio del mese dopo trenta giornate, ha premiato Niccolò Chiaramonti del Camaiore con 21 centri di cui tre su rigore.

Il bomber è lui. Loris Skerma, attaccante centrale rossoblù, ha chiuso al quinto posto con 12 e il suo diretto avversario di oggi, Duccio Berti, è finito ottavo a 10. Da quando sulla stagione regolare, iniziata a settembre con la Coppa Italia, il calendario ha scritto la parola fine, non è passato giorno in cui sulle reti sociali e sui gruppi wathsapp i tifosi non invitassero la città a seguire la partita. Compresi gli amministratori, più volte presenti sulle tribune del “Rossetti”. I giocatori meritano il pubblico delle grandi occasioni e i continui messaggi sono prova di affetto e rispetto.

«Per noi sarà una festa – dice il direttore sportivo Tommaso Orlandini – e un premio al piazzamento conseguito. Una giornata di sport da vivere insieme, contando sul sostegno del pubblico. Per quanto riguarda la squadra, tutti disponibili tranne Tommaso Moroni che non ha ancora recuperato dopo l’infortunio di Viareggio».

Non rimane che sedersi in tribuna e attendere il fischio d’inizio.
 

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