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Il Cecina viaggia come un treno. Con la Sestese è un acuto rossoblù

di Michele Falorni

	Mohamed Diagne ha aperto le marcature nel match del Cecina contro la Sestese (foto Michele Falorni/SilvI)
Mohamed Diagne ha aperto le marcature nel match del Cecina contro la Sestese (foto Michele Falorni/SilvI)

Tre reti e seconda vittoria consecutiva. Olivotto: «Il nostro successo è meritato»

15 ottobre 2024
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CECINA. Dal poker al tris. Tre reti tra primo e secondo tempo consegnano al Cecina la seconda vittoria consecutiva e la sesta posizione in classifica, dove il Camaiore è capolista del girone e il Castelnuovo Garfagnana - prossimo avversario domenica al comunale Loris Rossetti di Cecina - lo insegue a due soli punti di stacco. Domenica i rossoblù hanno vinto in trasferta, a Sesto Fiorentino, 1-3: il successo è di squadra e le firma in calce al risultato, questa volta, è di Mohamed Diagne, Nakara Fofana e Matteo Olivotto, un centrocampista e due punte.

L’ultima settimana di ottobre, che per i ragazzi inizia oggi al "Loris Rossetti" con la ripresa degli allenamenti, vede già i sostenitori pronti a riempire le tribune "convocando" via telefono - chat e social - parenti e amici. Sì, perché il momento è buono, sebbene i tesserati mantengano basso il profilo. Sul terreno della Sestese il Cecina è andato in vantaggio, è stato ripreso e nella seconda frazione ha dominato.

Leonardo Cappellini, tra i pali, ha compiuto altri due interventi decisivi sullo 0-0. Se l’attaccante rossoblù Loris Skerma ha siglato quattro reti con il Certaldo, i suoi compagni hanno smazzato le carte e calato il tris risolutore. Al pubblico seduto sugli spalti è piaciuto il modo in cui i rossoblù hanno reagito, soffrendo sì i padroni di casa che in difesa e davanti sono forti, ma senza mai rinunciare al gioco.

Vincere in trasferta è sempre complicato, per via dell’ambiente, della pressione e del pronostico, tre aspetti non proprio trascurabili. E così, Tommaso Lorenzini e compagni hanno strappato la prima vittoria esterna della stagione 2024-25, rientrando in via Giacomo Puccini tra applausi e cori sul pullman.

«Gara tosta - dice Matteo Olivotto al telefono - perché la Sestese è formazione quadrata dal punto di vista fisico e organizzata bene nelle retrovie. Dal fischio d’inizio, abbiamo attaccato e creato, ma non senza rischiare: basta vedere il risultato al 45’: un gol per parte, noi e poi loro e, al rientro dagli spogliatoi, spinta costante sulle fasce e qualche verticalizzazione, giocando spesso palla a terra. I fiorentini, chiusi in difesa, ci aspettavano per ripartire. Il successo è meritato, complice la finalizzazione della manovra orchestrata con la partecipazione di tutti i reparti. Da martedì (oggi pomeriggio) si ricomincia: ci attende una settimana impegnativa, dove dovremo impegnarci a fondo mantenendoci umili in vista del faccia a faccia con il Castelnuovo Garfagnana, secondo nella classifica di Eccellenza».

Nessun dubbio che mister Sebastiano Miano, negli spogliatoi, analizzerà la sfida con tutto il gruppo. I tre punti presi sono un’iniezione di autostima per tutto il gruppo, indispensabile per crescere ancora sul piano del gioco e trovare l’intesa giusta.

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