Castiglioncello, si torna a suonare alle “Spianate”: resta il nome, cambia il locale
Il titolare della ex discoteca anni Ottanta inaugura un bar con musica dal vivo: «In estate facevamo anche tremila ingressi. In consolle torna Carlino Magni»
CASTIGLIONCELLO. Negli anni Ottanta quel nome non evocava solo una località sulle colline che sovrastano Castiglioncello e guardano un mare da sogno. Era il nome di una delle più apprezzate discoteche toscane che avevano preso il nome da quel luogo. Si ballava in inverno e soprattutto in estate in un magnifico e ampio spazio all’aperto, una location che spinse qualcuno a paragonare quel ritrovo della Costa degli Etruschi al mitico “Bandiera gialla” che ha fatto la storia dell’intrattenimento sulla riviera romagnola e che sorgeva in collina e non sul mare. E i dj che furoreggiavano a Rimini come Enzo Persueder, Gigi D’Agostino e molti altri in quel locale di Castiglioncello si sono esibiti e anche la clientela spesso faceva parte del jet set che frequentava Castiglioncello.
Parliamo delle Spianate, un brand che domani (venerdì 18 aprile) risorge e caratterizzerà un altro locale. Più piccolo e raccolto delle vecchie Spianate ma che evoca suggestioni e ricordi. A ridare nuova vita alle Spianate è il titolare di quel marchio che fa parte della storia della sua famiglia: Stefano Sartoni, imprenditore del mondo della ristorazione e dell’intrattenimento che da domani appunto apre un nuovo locale nel centro di Castiglioncello. Il locale fino a qualche tempo fa ospitava una champagneria ed è il piano terra di quello che una volta era l’Hotel Fiorenza ora brillantemente ristrutturato e che porta il nome di “Castiglioncello suite – Hotel and appartaments”.
Siamo affacciati sull’Aurelia, tra la pineta Marradi e l’ingresso del Castello Pasquini. Luogo di passo e frequentatissimo, pronto ad accogliere un’attrazione che colma una lacuna. Ma torniamo ancora indietro nel tempo. Il padre di Stefano, Nello Sartoni, aprì le Spianate facendone un ristorante di assoluto valore grazie alla cucina sopraffina. Il ristorante venne poi abbinato a un bar nel giardino e infine a una discoteca che rivaleggiava con il mitico Ciucheba.«In estate ma anche nei fine settimana sbigliettavamo almeno tremila ingressi – dice Stefano – e la gente arrivava da ogni parte della Toscana. In estate il pubblico poi proveniva da tutta Italia e si divertiva ballando all’aperto. Purtroppo, nel 2004, dovremmo chiudere per gli esposti in cui si contestava la troppa rumorosità. Eppure eravamo in una zona abbastanza isolata ma a qualcuno un locale che rappresentasse un valore aggiunto per il nostro turismo evidentemente non stava bene».
Ora l’idea di far ripartire quel brand multicolor che venne ideato graficamente da Fabio Cantini, nel suo studio di Rosignano Solvay davanti alla stazione ferroviaria. Ora un’operazione nostalgia ma che guarda al futuro perché Castiglioncello ha bisogno di strutture di intrattenimento.
«Le Spianate – spiega Sartoni – sarà innanzitutto un bar che aprirà alle 7 del mattino con le colazioni e starà aperto tutto il giorno. Dalle 18,30 via agli aperitivi e a una lunga serata che proseguirà dopo cena con dj set e musica dal vivo. Siamo in un punto strategico, impossibile non passare davanti a noi sia in auto che a piedi e vogliamo proporre un’offerta di valore». Si parte domani dalle 18,30 con una serata di battesimo nel week-end pasquale che speriamo sia graziato dal tempo e soprattutto di buon auspicio per la stagione estiva. «Mi avvalgo della collaborazione di Marco Neri – spiega Sartoni che è conosciuto in zona anche perché in gioventù è stato apprezzato giocatore di calcio con le maglie di Rosignano, Cecina e Cuoiopelli – che ha molta esperienza in questo campo e collaboriamo insieme in altre attività commerciali come il ristorante Siamo fritti a Caletta. Domani in consolle ci sarà Carlino Magni che è un amico e quei periodi d’oro delle Spianate li ha vissuti a livello professionale».