Il Tirreno

CECINA. Dal periodo della pizzeria accanto ai campi da tennis ne è passato di tempo. Ma la maestria con i lievitati propria del pizzaiolo cecinese Gabriele Dani è rimasto la stessa. Sulla guida del Gambero Rosso con tre spicchi per quattro anni consecutivi, l’artigiano del gusto adesso scommette su una formula innovativa. Lo fa dopo aver ristrutturato l’ex Barone Rosso di corso Matteotti per poi trasformarlo in una bakery. Ma non chiamatela panificio. E nemmeno pasticceria. «Sarà qualcosa di differente – spiega Gabriele Dani – . Un atelier dove tutti possono provare i miei lievitati. Anche chi, per un motivo o per un altro, non riesce ad andare a Bottega Dani». Ma andiamo con ordine.

Locali e premi

Gabriele Dani, lo ricordiamo, ha iniziato il suo lavoro dal circolo del tennis nel locale che allora si chiamava Disapore pizzeria gourmet. Poi si è trasferito sulla via Vecchia Livornese, tra San Pietro in Palazzi e La Cinquantina, inaugurando Bottega Dani, dove ha continuato a sfornare le sue prelibatezze sperimentando nuove ricette. E anche quest’anno gli sono stati assegnati, per la quarta volta consecutiva, i tre spicchi dalla guida del Gambero Rosso “Le migliori pizzeria d’Italia 2025”.

Il nuovo progetto

Adesso il pizzaiolo sta per avviare il suo nuovo progetto. Inizialmente, in realtà, Dani aveva puntato su piazza Carducci per inaugurare la sua bakery poi, quando ha capito che c’era l’occasione dell’ex Barone Rosso, ha modificato il tiro. Il locale che apre domani si chiamerà “Gabriele Dani” e ha “bakery brunch e caffè” come “sottotitolo”. «Ho voluto creare – spiega il titolare – un posto dove è possibile mangiare tutto il giorno: dalle 7, 30 fino alle 21». Si parte dalla colazione «con cornetti e croissant fatti da noi corredati dai prodotti della caffetteria. Iniziamo con l’offrire tre tipologie di caffè, tutte di grande qualità, poi vediamo se ampliare la linea». Poi ecco il pranzo «con focaccia e piciaccia farcita». Cioè la particolare focaccia toscana inventata dal maestro pizzaiolo cecinese. «Ci saranno pochi prodotti, ma buoni. Quelli fatti a Bottega Dani». E poi, nel pomeriggio, chi vuole può gustare, per esempio, «un vero caffè americano o un tè». Oltre che mangiare una focaccia. E poi, per finire, la sera ecco l’ aperitivo. Con bevute artigianali.

L’inaugurazione

Un locale, dunque, dove trovare ristoro durante tutto il corso della giornata: dalla mattina alla sera. «All’inizio, a dire la verità – prosegue il pizzaiolo – l’idea era quella di aprire una pizzeria al taglio. Ma poi ho pensato che in zona mancava un locale come quello che aprirà a breve». Quindi, ecco la bakery che impiegherà nove persone. Un’altra quindicina lavorano in Bottega Dani. «È stato certamente un percorso faticoso – racconta l’imprenditore – ma siamo soddisfatti perché crediamo di aver centrato un obiettivo con un locale nuovo che nel nostro comprensorio mancava». E il via è imminente. «Apriamo domani. E siete tutti inviatati».