Il Tirreno

L’immobile

La rinascita di Palazzo Fiorito: l’ex ospedale apre le sue porte

La rinascita di Palazzo Fiorito: l’ex ospedale apre le sue porte

A Cecina l’open day dopo i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza

12 ottobre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





CECINA. È il momento della rinascita per Palazzo Fiorito. Al termine di una lunga e travagliata storia, di crisi e fallimenti e liquidazioni con conseguenze per i condomini, che a suo tempo avevano investito acquistando appartamenti e uffici. Il palazzo nato sulle ceneri del vecchio ospedale, in pieno centro, si prepara ad accogliere visitatori e potenziali acquirenti oggi nel giorno dell’open day, al termine di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza.

«A inizio 2023 ci è stata presentata questa opportunità di investimento da parte dei liquidatori di Cecina Futura» spiegano Nicola Toccafondi e Francesco Mastromei, amministratori delegati della società lucchese. La struttura è stata completata nel 2009, proprio nell’anno della crisi immobiliare. Centodiciotto unità immobiliari, tra fondi commerciali al piano terra, uffici al primo piano e appartamenti ai livelli superiori. Ma tanti sono rimasti invenduti e la crisi di Cecina Futura ha creato una situazione di difficoltà finanziaria al condominio che si è tradotta in una mancanza di manutenzione, con disagi, anche, legati alla sicurezza in particolare nel cortile interno al piano terra e ai piani sotterranei.

«Sono i primi problemi che ci hanno posto in condomini – confermano gli amministratori delegati -. Ed è su questo che abbiamo lavorato fin da subito. Il piano terra era accessibile a chiunque, con attività nella notte anche non lecite. Sono stati rimessi in funzione e sistemato i cancelli, l’intera chiostra ad uso comune del palazzo è stata riqualificata con panchine, arredi floreali e una nuova illuminazione. Stiamo anche provvedendo all’installazione del sistema di videosorveglianza. E all’accesso principale da via Petrarca abbiamo previsto una portineria: qui sarà presente il building manager».

Sono in corso gli ultimi ritocchi, di allestimento soprattutto, ma il grosso dei lavori è già stato ultimato. «Nel primo anno ci siamo concentrati sul piano di ristrutturazione del debito e sugli accordi con i creditori che lo hanno approvato. Poi negli ultimi 3-4 mesi ci siamo dedicati ai lavori di ristrutturazione del palazzo, sia delle parti condominiali che degli appartamenti rimasti disabitati per anni o, alcuni, perfino occupati abusivamente. Abbiamo riscontrato problematiche ai terrazzi che sono stati reimpermeabilizzati, alcuni completamente ristrutturati, a partire di pavimenti. Mentre sulla parte condominiale abbiamo lavorato sulle aree comuni, la chiostra appunto ma anche la grande e bella terrazza al settimo piano, e a livello impiantistico. Si tratta di un palazzo concepito come una Ferrari ma che andava come un’utilitaria: pensate che di otto caldaie solo due erano in funzione». Ad essere messi sul mercato adesso saranno 24 appartamenti (da un monolocale a un quadrilocale, passando per bi e trilocali), 5 uffici e due fondi commerciali, uno dei quali al momento ospita l’ufficio marketing di Palazzo Fiorito. Che adesso avrà anche un logo, e uno slogan, “Vivere il cuore di Cecina”, come recitano le vetrofanie e le targhe agli ingressi.

«Qui siamo a due passi dal centro pedonale, dal cuore pulsante della città. E siamo già stati sommersi di manifestazione d’interesse, abbiamo fissato decine di appuntamenti per i giorni successivi all’open day».

Per quest’occasione tre appartamenti sono stati anche arredati, per essere visitati e visti pronti per essere abitati. «Un ringraziamento particolare lo dobbiamo ai condomini, per come ci hanno accolto. Ci hanno fatto presente i problemi e come prima cosa ci hanno chiesto di riportare il palazzo in condizioni di sicurezza e pulizia, per porre fine anche alle scorribande notturne. Il nostro obiettivo era dare una nuova identità a Palazzo Fiorito, riportarlo ad essere quello per cui era stato pensato. Il nostro intento è stato capito e apprezzato e i risultati sono visibili già da settimane: non c’è più traccia del degrado».

Oggi, sabato 12, dalle 10,30 alle 18,30 l’occasione per vedere i risultati di questa operazione, attesa da molti anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Sanità

Virus sinciziale in Toscana, al via l’immunizzazione gratuita: a chi è rivolta e dove farla

Sportello legale