Il Tirreno

CASTIGLIONCELLO. Ha inaugurato la sua attività da poco più di due anni, ma la sua pagina Facebook conta già più di 28mila like”mi piace” ricevendo quotidianamente richieste di consigli e di ricette sia dall'Italia che dall'estero. Stiamo parlando di “Luxury cakes”, una piccola pasticceria di Caletta che sforna ogni giorno biscotti colorati, cupcakes e torte di ogni dimensione, dal classico millefoglie alle wedding cakes, «torte eleganti e mai sovraccariche».

Una passione, quella di Diletta Provinciali per la “sugar art”, che la vedrà al fianco della giornalista e critica culinaria Sasha Carnevali di Cakemania Italia quando al Foodies festival in programma il 25, 26 e 27 aprile terrà alla tensostruttura del Castello Pasquini il suo corso di cake design che avrà come tema il mondo del mare. Per l'occasione sarà inoltre presente con Diletta patrocinandole il corso “Satin ice”, la ditta leader mondiale della pasta di zucchero che in America sponsorizza il boss delle torte Buddy Valastro.

Da quando “Luxury cakes” ha aperto, dopo che negli anni Diletta inseguendo la sua passione ha frequentato corsi di decorazione di torte a La Cast di Brescia, all'Etoil di Roma con Luca Montersino e a Londra con Peggy Porschen dalla quale trae ogni giorni ispirazione, ha ricevuto moltissime richieste insolite. «I clienti ci chiedono di trasformare in torta ogni loro passione, ricordo o sentimento. Tra le più bizzarre – racconta - quella di una miliardaria russa che per le sue nozze ha richiesto 100 tortine modellate come coniglietti dai lunghi orecchi, un regista madrileno sposo a Castiglioncello, per il quale ho realizzato una torta nuziale a cinque piani con le miniature dei mobili della futura casa, una torta a dieci piani guarnita con rami di ulivo e lavanda per il resort di Alain Ducasse o una a sette piani che abbiamo consegnato a Forte dei Marmi con la riproduzione dei tatuaggi dei due sposi. La privacy ci impedisce di rendere noti i nomi, ma i personaggi famosi hanno un amore incredibile per trasformare in torta momenti particolari della loro vita. Uno dei più grandi chef francesi mi ha persino chiesto di diventare decoratrice per il suo resort in Maremma, ma ho preferito rimanere nel mio negozio a realizzare quotidianamente con amore e dedizione le mie torte». (e.p.)