Massarosa, i ladri in casa per quattro volte: «Non ho più nulla, denuncio ma non cambia niente»
L’ultima volta, pochi giorni fa, i malviventi hanno tagliato la cassaforte
MASSAROSA. «È la quarta volta che rubano in casa mia, non è rimasto più nulla. A questo giro hanno tagliato anche la cassaforte». La vicenda di Michela Petrozzi ha dell’inverosimile: per ben quattro volte, negli ultimi anni, i ladri sono entrati nella sua abitazione di via del Bertacchino a Massarosa, l’ultima è stata nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana. «Hanno approfittato della mia assenza – racconta - per compiere l’ennesimo colpo. Mi hanno portato via alcuni oggetti d’oro e i pochi contanti che avevo. Addirittura hanno approfittato di una prolunga che tengo all’interno di una rimessa in giardino per far funzionare il frullino e tagliare indisturbati la cassaforte. Non so cosa sperano ancora di trovarci, mi hanno già rubato alcune borse e tutto quello che poteva avere valore. Per fortuna non c’ero, la volta scorsa mi hanno addirittura addormentata».
I soldi per le riparazioni
Oltre al danno economico del furto, Michela si ritrova a dover spendere parecchi soldi per ristrutturare tutti gli infissi che i malviventi hanno rotto per poter compiere l’effrazione. «Mi hanno spaccato finestre, porte, vetri, e ogni volta devo sborsare centinaia e centinaia di euro per aggiustarli. Io sono una semplice impiegata, non capisco perché mi hanno preso come bersaglio. Sicuramente sono facilitati dal fatto che la mia è una villetta singola e quindi hanno più possibilità di scappare e di agire indisturbati».
La signora Petrozzi è ormai rassegnata. «Io continuo a sporgere denuncia – conclude – auspicando di poter ottenere qualcosa, ma tanto non cambia nulla. Posso solo sperare che decidano di non prendermi più di mira. Viviamo una situazione inverosimile, non ci possiamo più sentire sicuri neanche in casa nostra. Non voglio nemmeno trovare un capro espiatorio nelle forze dell’ordine, sono pochi e fanno già molto. Questo è ormai un problema strutturale difficile da risolvere. Ripeto: mi rimane da sperare che non accada di nuovo, non c’è più nulla da rubare hanno già portato via tutto. Mi auguro che il mio racconto possa essere d’aiuto a qualcun altro per evitare episodi di questo tipo. Cerchiamo di essere più accorti possibili».