Seravezza, colpito dalla fucilata di un cacciatore mentre taglia legna
È successo in località Foresto, poco prima della frazione di Azzano. L’uomo, di Forte dei Marmi, è stato ferito all’inguine: portato con l’elisoccorso all’ospedale Cisanello di Pisa, è ricoverato in gravi condizioni
SERAVEZZA. Grave incidente di caccia poco prima di mezzogiorno questa mattina, giovedì 26 dicembre, nel bosco in località Foresto nel comune di Seravezza (poco prima della frazione di Azzano). Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un uomo di 64 anni di Forte dei Marmi che in quel momento era intento a tagliare la legna sarebbe stato colpito all'inguine da un proiettile sparato da un giovane cacciatore seravezzino di 28 anni in quel momento impegnato in una battuta di caccia al cinghiale.
L’allarme e i soccorsi
Il pallettone, solitamente utilizzato per questo tipo di attività, avrebbe ferito il 64enne interessando, secondo i primi riscontri, anche l'arteria femorale. Le condizioni, apparse subito molto gravi, hanno imposto al personale del 118 intervenuto (sul posto l'automedica e i volontari della Croce Verde di Forte dei Marmi) di disporre immediatamente il decollo dell'elicottero Pegaso 3 da Cinquale che, atterrato in zona Ponterosso (nella frazione seravezzina di Pozzi), ha poi trasportato il ferito all'ospedale di Cisanello, a Pisa.
Cacciatore sotto choc
Al momento la prognosi sulle sue condizioni di salute resta riservata ma, a quanto è dato sapere, il pericolo di vita per l'uomo sarebbe stato scongiurato. Sotto choc il giovane cacciatore, tant'è che in zona Malbacco a Seravezza (dove sono riusciti a spingersi i mezzi di soccorso) è giunta anche un'ambulanza della Pubblica Assistenza di Stazzema che ha trasportato il 28enne all'ospedale Versilia per accertamenti. In zona presenti anche i vigili del fuoco che hanno facilitato le operazioni di trasporto e soccorso e gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Forte dei Marmi a cui sono state affidate le indagini sull'accaduto. Si va verso l’apertura di un fascicolo per lesioni colpose.