Viareggio, arrivano quattordici telecamere in più: dove saranno piazzate
Due serviranno per la lettura delle targhe dei mezzi su strada
VIAREGGIO. Il piano c’è. Ed è anche già stato approvato anche dal prefetto di Lucca. Adesso non resta che stilare e approvare il progetto esecutivo e poi le quattordici nuove telecamere attese da mesi grazie ai fondi garantiti dal Ministero dell’interno potranno essere installate e attivate in sei nuove aree del comune di Viareggio. Si tratta di un potenziamento notevole della rete di videosorveglianza municipale, un mezzo sempre più utile e determinante non solo per la sua funzione di deterrente ma anche per facilitare le indagini stesse delle forze dell’ordine in caso di reati compiuti sul territorio.
L’elaborazione del piano
L’accelerazione per attuare l’installazione dei nuovi apparecchi è arrivata nell’ultimo mese: a inizio ottobre infatti nella seduta del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica i vertici delle forze di polizia del territorio hanno dato il via libera definitivo alla proposta presentata dal Comune per l’utilizzo dei finanziamenti ministeriali assegnati a Viareggio attraverso il Fondo unico di garanzia. Poco più di 52mila euro da sfruttare per iniziative «in materia di sicurezza urbana».
Dagli uffici del municipio era stato quindi presentato in Prefettura un piano per migliorare la rete di videosorveglianza comunale: un impianto che di recente aveva già avuto un miglioramento nella qualità e nel numero dei suoi apparecchi disposti sul territorio ma che, con la nuova linea di finanziamento governativa, poteva ottenere un beneficio ulteriore e ampliarsi ancora, andando a coprire quelle zone rimaste ancora senza un sistema efficiente di sorveglianza. Si è così reso necessario, ottenuta l’ultima autorizzazione prevista a livello istituzionale, l’affidamento dell’incarico di progettazione esecutiva e di direzione dei lavori per l’installazione materiale dei dispositivi. Ruolo che il Comune ha individuato nella figura del perito specializzato Fabio Campani della società fiorentina Consultant Security Solutions.
Che zone sorveglieranno le telecamere
Le nuove telecamere andranno ad aggiungersi ai sistemi già esistenti, aggiornati recentemente e dunque di ultima generazione (in particolare per quanto riguarda gli apparecchi presenti sulla Passeggiata, utili al monitoraggio anche durante i corsi del Carnevale). Con i 52mila euro garantiti dal ministero saranno 12 le telecamere adibite alla sola videosorveglianza territoriale: un numero sufficiente a garantire la piena copertura di altre sei aree attualmente “scoperte” in tutto il Comune. Attualmente il sistema comunale coinvolge le zone della Passeggiata, di piazza Shelley, di piazza D’Azeglio, l’area del municipio con annesso parcheggio, piazza Mazzini, piazza Dante e gli ingressi della pineta, ma con le nuove installazioni l’area è destinata ad ampliarsi notevolmente.
Non solo. Nel piano – elaborato con il contributo fondamentale del corpo di polizia municipale guidato dalla comandante Iva Pagni – sono previste anche due telecamere specifiche per la rilevazione delle targhe su strada (e dunque utili anche per i controlli di veicoli rubati in circolazione o per la prevenzione di determinati reati).
L’installazione di questi quattordici nuovi apparecchi – e soprattutto dei rispettivi software per integrarli al sistema municipale di videosorveglianza – impiegherà ancora qualche tempo (bisogna infatti prima completare la progettazione esecutiva). Ma presto l’intera rete sarà operativa, garantendo quindi una maggiore e più efficiente copertura del territorio, con la speranza che questo possa tradursi in una diminuzione dei crimini e interventi più tempestivi e mirati anche in via preventiva.
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