Pesce “pericoloso” al ristorante, a Viareggio maxi sequestro in Passeggiata
Le operazioni dei carabinieri: nel mirino anche un’attività estetica di tatuaggi e piercing
VIAREGGIO. Nonostante il fisiologico calo delle presenze turistiche nel territorio versiliese, proseguono i controlli straordinari del territorio disposti dal comando compagnia carabinieri di Viareggio. Il dispositivo – che si è avvalso del contributo di personale del nucleo antisofisticazioni e sanità di Livorno e del nucleo ispettorato del lavoro di Lucca – è stato rinforzato con pattuglie provenienti dal comando provinciale carabinieri di Lucca.
I controlli
Il controllo del territorio ha consentito di deferire in stato di libertà un trentenne camaiorese che, all’esito di una perquisizione personale e del mezzo che conduceva, veniva trovato in possesso di un coltello, un pugnale e di una roncola; armi bianche che venivano sequestrate. Inoltre, la vigilanza del perimetro della pineta di Viareggio ha consentito di sorprendere un cinquantenne camaiorese e un trentenne di origine pakistana in possesso di alcune dosi di cocaina; i due sono stati segnalati alla Prefettura di Lucca.
È invece stato arrestato e condotto in carcere un uomo, di origine marocchina, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma in quanto ritenuto indiziato del reato di rapina, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale di Lucca a seguito della violazione alle prescrizioni imposte con la precedente misura cautelare, segnalate dai carabinieri di Viareggio.
Le principali strade
I posti di controllo eseguiti lungo le principali arterie a Viareggio hanno invece consentito il controllo di oltre 100 persone e di 70 veicoli e hanno permesso di deferire in stato di libertà un venticinquenne camaiorese, poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione in quanto sarebbe stato sorpreso alla guida di uno scooter provento di furto commesso a Massarosa. Inoltre, un cinquantasettenne residente nel pisano è stato deferito all’autorità giudiziaria in quanto colto alla guida di un’autovettura sprovvista di copertura assicurativa e senza avere al seguito la patente di guida: nel corso delle contestazioni per le violazioni al codice della strada avrebbe fornito inoltre ai militari le generalità del fratello. Un residente nel capoluogo massese, inoltre, è stato sanzionato amministrativamente perché alla guida di un autocarro che trasportava listelli in alluminio da rottamare, omettendo la compilazione del “formulario dei rifiuti”.
I locali
Il servizio si è avvalso altresì del personale del nucleo antisofisticazioni e sanità di Livorno e del nucleo Ispettorato del Lavoro di Lucca i quali, nel corso d’ispezione a un’attività di estetica, tatuaggi e piercing, hanno accertato la presenza di personale senza il possesso dei prescritti requisiti formativi, sorpreso mentre eseguiva piercing nei confronti di minori di 15 anni. Al titolare dell’esercizio commerciale, originario della Repubblica Popolare Cinese, che tra l’altro risultava sprovvisto anche del documento di valutazione dei rischi, venivano elevate delle sanzioni amministrative per quasi 10.000 euro. È al vaglio del Comune di Viareggio la proposta di chiusura dell’attività commerciale.
Il ristorante
I reparti speciali dell’Arma hanno inoltre effettuato un controllo in un ristorante della Passeggiata di Viareggio il cui titolare, cittadino di origine cinese, veniva sanzionato per la mancata tracciabilità di 20 chili di prodotti ittici, che venivano sequestrati, nonché per la mancata formazione e sottoposizione a visita medica dei lavoratori dipendenti. Le sanzioni amministrative contestate ammontano a circa 5.000 euro.