Versilia, non solo Forte dei Marmi: un’altra località inizia a far gola agli investitori
Settimo Giusti (Marina Eventi) è ottimista: «Ci sono contatti con grandi società»
PIETRASANTA. «La nostra zona ha grandi prospettive. Molti investitori si stanno spostando da Forte dei Marmi a Marina di Pietrasanta». Calato il sipario sulla stagione estiva (tutt’altro che esaltante) e in prossimità dell’oblio invernale, le parole di Settimo Giusti, presidente di Marina Eventi, sono di conforto a una realtà, quella di Tonfano, che mai riesce a decollare veramente come da auspicio di chi ha attività da queste parti. «E invece ci sono validi motivi – sottolinea Giusti, titolare del Caffè Margherita – per essere ottimisti. Forte dei Marmi è una realtà ovviamente di straordinario prestigio, ma quanto a investimenti futuri è satura o quasi: Marina di Pietrasanta, nella fascia che va da Fiumetto a Focette non lo è. E infatti ci sono interessamenti e contatti che vedono come protagonisti importanti società e marchi. Se questi abboccamenti si tradurranno in qualcosa di concreto, lo sapremo presto».
Qualche mese fa era stato Leonardo Maria del Vecchio (Luxottica) a rilevare con una sua società la concessione del bagno e del ristorante Franco Mare. Un investimento a più zeri che potrebbe fare da apripista ad altre operazioni in zona. Intanto bisogna però fare i conti con un bilancio, quello estivo, come da premessa, tutt’altro che da copertina. «La situazione in generale, non solo a Marina, non è semplice. La crisi è palpabile: gli eventi? Gli sponsor? Servono, eccome se servono – prosegue Giusti –, ma alla fine noi vendiamo sole e mare. Quando vengono meno, è un problema, L’estate è stata caratterizzata da un numero lievemente inferiore di presenze nonostante la piazza XXIV Maggio, mostre, iniziative e un pontile che continua a rappresentare uno straordinario volano turistico per Tonfano».
Con l’inverno alle porte la cartolina di fondo della Marina sarà però, soprattutto, all’insegna delle saracinesche abbassate e dei negozi chiusi in attesa della riapertura primaverile. «Come ho detto – continua Giusti – noi vendiamo sole e mare: di conseguenza l’inverno diventa un problema per i titolari di attività e io non mi sento di biasimarli se chiudono qualche mese. Ognuno ha le sue esigenze. Personalmente cerco, come altri, di restare aperti, di dare continuità alla proposta: ci sono costi importanti, ma il cliente lo apprezza».
A proposito di mesi invernali: via Versilia, la passeggiata di Tonfano, continua a proporsi come una soluzione viaria ibrida: un po’ aperta e un po’ chiusa alle auto. «Durante l’inverno – il pensiero di Giusti – trovo inutile che resti sempre chiusa e completamente pedonale. Le presenze in zona sono quelle che sono e il movimento di persone va incoraggiato anche agevolando il passaggio delle auto. Poi è chiaro: il futuro di via Versilia dovrà essere la pedonalizzazione. Nei prossimi giorni, come categorie economiche, incontreremo l’amministrazione: il dialogo è aperto e la sinergia fra pubblico e privato è fondamentale».