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Ragazza scomparsa a Viareggio, l’appello disperato in tv: «Torna a casa, andrà tutto bene»

di Roy Lepore
Ragazza scomparsa a Viareggio, l’appello disperato in tv: «Torna a casa, andrà tutto bene»

A “Chi l’ha visto” i genitori di Anastasia, 16 anni, senza notizie da un mese

04 ottobre 2024
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VIAREGGIO. È trascorso ormai un mese da quando Anastasia Ronchi, 17 anni ancora da compiere, si è allontanata dalla abitazione di Viareggio senza dare più notizie di sé. I genitori Giancarlo ed Ellina sono molto preoccupati. Hanno il sospetto – quasi la certezza – che la figlia sia in brutte compagnie.

Da qui un ulteriore appello del padre attraverso le telecamere della trasmissione “Chi l’ha visto” di Rai Tre che in diretta si è collegata, mercoledì sera, dal mercato di piazza Cavour. «Anastasia, ormai è un mese che te ne sei andata», sono le parole del padre: «Hai deciso di buttare via la tua vita, hai delle notevoli potenzialità. La mamma ti ha cercato ovunque in tutta la Toscana anche rischiando la vita, e ora è stata male, tanto che è stata ricoverata in ospedale. Torna a casa. Ti prometto che si aggiusterà tutto. Mi rivolgo anche a chi è con te. Quello che avete fatto è un gesto folle, perché Anastasia è minorenne, ha sedici anni. Vi assicuro che non ve la caverete così facilmente. Vi prometto che vi cercherò fino a quando campo. La polizia intensificherà le ricerche: quello che avete fatto è un reato penale, sia coprirlo, che averla portata via. Anastasia è una ragazza fortemente fragile, vi prego per il bene di tutti di tornare sui vostri passi. Mi rivolgo anche al 42enne di cui Anastasia si è invaghita: rifletti su quello che fai. Purtroppo, dopo tanto tempo che non ho più notizie di lei mi aspetto anche l’irreparabile, in quanto chissà in quali condizioni si trova, insieme a tossicodipendenti, ed è un mese che non prende le medicine di cui ha bisogno».

Dal giorno in cui la figlia se ne è andata è iniziato per i genitori un nuovo calvario, come quello del dicembre 2023, quando Anastasia si era allontanata. Ma dopo una decina di giorni era stata lei stessa – dopo gli appelli lanciati sia attraverso la televisione che la stampa – a telefonare ai suoi genitori per farsi venire a prendere alla stazione di Lido di Camaiore e tornare a casa. Sembrava che quella fosse stata solo una parentesi, invece dal primo settembre scorso la ragazza è scomparsa un’altra volta e fino ad oggi non ha dato notizie.

«Mia moglie è crollata dal punto vista emotivo», continua papà Giancarlo: «Il suo fisico, questa volta, non ha retto a tutto questo e così siamo stati costretti ad andare in ospedale dove l’hanno ricoverata. Sono preoccupato anche per questo. Inoltre abbiamo anche l’altra nostra figlia, di dieci anni, che dobbiamo accudire. Credetemi non è semplice convivere con questa realtà».

Mercoledì sera, in collegamento da Viareggio con l’inviata Raffaella Griggi c’era anche Ellina, la mamma di Anastasia, uscita nella giornata dall’ospedale Versilia: «La stiamo cercando ovunque, ma senza esito. L’hanno segnalata in varie località, Lucca, Livorno, Viareggio, ma di lei nessuna notizia. Mi rivolgo a mia figlia: torna a casa, si sistemerà tutto. Mi hanno chiesto anche 300 euro per darmi notizie di lei tramite un messaggio che mi è stato inviato da un account che si chiama “Incubo” e siamo andanti a denunciare la cosa ai carabinieri».

Nel corso della trasmissione ha telefonata una signora da Viareggio informando di avere visto Anastasia qualche giorno fa di fronte all’ex ospedale Tabaracci in via Fratti e in altri punti di Viareggio. Nonostante questo, però, il silenzio più totale per Giancarlo ed Ellina, papà e mamma disperati.

 

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