Il Tirreno

PIETRASANTA. Due anni fa Luca Venturini, 60 anni il prossimo mese di novembre, non aveva alcuna certezza di potere tornare a camminare. Una caduta, durante una giornata di lavoro, gli aveva infatti seriamente danneggiato schiena e arti: «Lei è un miracolato, signor Venturini. Ringrazi il cielo di essere ancora in vita» le prime parole dei medici dopo l’intervento chirurgico.

Venerdì scorso, a Rimini, Luca Venturini, in coppia con la moglie Michela Viacava, ha vinto il titolo di campione italiano di categoria di “ballo standard”. «Quando ci hanno premiato ho ripensato al giorno della caduta: la spalla rotta, i piedi “scoppiati”, le vertebre danneggiate, i nervi lesionati. Un incidente devastante. Mi portarono con l’ossigeno prima al Versilia e poi a Livorno: ringrazio ancora oggi i medici che mi hanno salvato la vita e poi rimesso in qualche modo in piedi. Il resto l’ho fatto io grazie al supporto di seri professionisti: nuoto, ore di fisioterapia, tanto dolore, tanti sacrifici. Ma alla fine avevo sempre quel sogno in testa: tornare a ballare. Impossibile per molti, ma non per il sottoscritto. Quando mi accompagnavano in carrozzina alle gare di ballo non riuscivo a trattenere le lacrime, ma al tempo stesso – continua Venturini titolare di una ditta edile – vedere gli altri ballare mi spronava a fare di più. A raggiungere quell’obiettivo un po’folle, ma al tempo stesso straordinario».

Due giorni fa in una Rimini presa d’assalto da 20mila ballerini della Federazione italiana danza e sport musicali, Luca e sua moglie Michela hanno dato spettacolo aggiudicandosi il punteggio più alto da parte dei giurati. «Venturini ha fatto qualcosa di eccezionale: tornare non solo a camminare, dopo quello che ha subito, ma addirittura a ballare e poi a vincere il titolo nazionale della sua categoria (55-60anni) con promozione al livello successivo – le parole di Enrico Gabrielli presidente e tecnico, insieme a Orsola Marlia della Sara Studio Danza – ci fa capire che con la volontà, la tenacia, la forza mentale talvolta si possono ottenere risultati incredibili. Luca ha una sorta di piastra nella schiena e talvolta deve fare fronte a dolori molto intensi: eppure è appena stato proclamato campione italiano di danza sportiva. La sua voglia di ricominciare è stata più forte di ogni ostacolo. Una bellissima storia che può essere da esempio per molte persone».

Venturini, nel frattempo, è tornato al suo lavoro, «grazie al supporto di mio figlio», e prosegue con la fisioterapia non saltando un allenamento, se non quando il dolore lo costringe a una pausa. «Sono felice – la chiosa di Venturini – : riesco di nuovo a ballare e faccio quello che più mi piace condividendolo con amici, famiglia e società che ringrazio e abbraccio. La vita, pur con i suoi dolori e le sue difficoltà, può essere davvero straordinaria».

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