Il Tirreno

Toscana

Meteo

Maltempo in Toscana, il Lamma: «Perché questa ondata è diversa dall’ultima e le fasce orarie più a rischio di domenica»

di Tommaso Silvi

	A sinistra la pioggia prevista in Toscana nella giornata di domenica 8 settembre
A sinistra la pioggia prevista in Toscana nella giornata di domenica 8 settembre

Allerta arancione della Protezione civile, il direttore del Consorzio: «Vi spiego perché abbiamo lanciato l’allarme»

2 MINUTI DI LETTURA





Sarà una domenica di temporali in Toscana. Un forte peggioramento è atteso nella giornata dell’8 settembre, con violenti temporali che raggiungeranno la regione. Tanto da indurre la sala regionale della Protezione civile a diramare l’allerta arancione  sia per temporali che per rischio idrogeologico. In particolare l’ondata di maltempo si dividerà in due fasi, come spiega il direttore del Consorzio Lamma, l’ente che monitora l’evoluzione meteorologica in Toscana per conto della Protezione civile, Bernardo Gozzini.  

(LA DIRETTA DEL PEGGIORAMENTO E TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

All’alba

«La prima fase – spiega Gozzini – è all’alba di domenica 8 settembre, quando i primi temporali raggiungeranno la costa Toscana, soprattutto nella parte nord della regione». Rispetto all’ultima perturbazione – quella di giovedì 5 settembre, anche in quel caso era stata diramata allerta arancione ma in una porzione di regione ristretta rispetto all’allerta in vigore domenica 8 settembre – il peggioramento atteso domenica 8 settembre ha caratteristiche diverse: «Giovedì abbiamo assistito a un passaggio di aria fredda che ha solo lambito la Toscana, scivolando verso la Spagna. Abbiamo diramato l’allerta arancione perché comunque c’era un’indice di pericolosità elevato, e infatti a Marina di Grosseto, per esempio, una violenta tromba marina ha devastato alcuni stabilimenti balneari».

Cosa cambia

Rispetto al peggioramento di giovedì 5 settembre, l’ondata attesa domenica 8 è «figlia di un’irruzione di aria fredda che arriverà direttamente sull’Italia e quindi anche sulla Toscana – spiega Gozzini –, creando una situazione di forte instabilità. Impossibile dire con precisione dove si verificheranno i fenomeni maggiormente violenti, ma quel che è certo, osservando i modelli previsionali matematici, è che dove picchieranno scaricheranno quantitativi importanti, con medie orarie anche di 40 millimetri».

La seconda fase

Una prima passata di temporali la mattina di domenica 8 settembre, dunque, poi qualche ora di tregua e, dalle 17-18 del pomeriggio, ecco la seconda fase: «La prima fase è il cosiddetto prefrontale, poi entrerà il fronte vero e proprio – continua il direttore del Lamma – che porterà piogge e temporali, anche con colpi di vento e grandine, in modo particolare nella parte centrale e meridionale della Toscana. Non sono da escludere fenomeni violenti». Gozzini conclude: «L’ondata di maltempo potrà dirsi effettivamente archiviata dalle 2-3 di lunedì 9 settembre». 

Italia e mondo
Il caso

Cecilia Sala arrestata, l’Iran: «Ha violato la legge islamica»

Sportello legale