Il Tirreno

Versilia

Il reportage

Viareggio, affitti in calo ma i fondi sono vuoti. Il caro bollette uccide il commercio

di Barbara Antoni
Viareggio, affitti in calo ma i fondi sono vuoti. Il caro bollette uccide il commercio

Tiene la Passeggiata, dove i canoni sono alti: «Interesse solo da griffe e franchising»

11 ottobre 2022
3 MINUTI DI LETTURA





VIAREGGIO. Sopravvivono (e non sempre) le attività sulla Passeggiata, unico punto di attrazione rimasto per il commercio della città. Nelle altre zone, da via Battisti a via Fratti, a farla da padrone sono gli effetti della crisi indotta anche dal caro bollette: fondi sfitti, negozi chiusi e il blocco quasi totale del mercato di affitti e compravendite di questi spazi commerciali. Tradotto: un disastro, di cui le agenzie immobiliari sono testimoni.

«Il mercato dei fondi commerciali è morto – sentenzia Roberto Natali, titolare dell’agenzia Carducci, che cura fondi in posizioni di pregio –. Non ci sono richieste, niente di niente. Per il fondo in Passeggiata lasciato libero da Max Mara richieste ne abbiamo, ma siamo in attesa. In tanti comprano fondi, ma per usarli come garage. I prezzi infatti sono abbassati: in Passeggiata s va da cinque a diecimila euro al metro quadrato. E la Passeggiata tiene, perché è pedonale e frequentata da turisti con capacità di spesa. Nelle vie Fratti e Battisti nel commercio è una morìa: qui il valore de fondi è in media sui duemila euro al metro. Assistiamo a un crollo importante, determinato da bollette e commercio online».

Roberto Fratti lavora a Viareggio per Remax, immobiliare americana che opera in franchising. «Le nostre agenzie – spiega – si occupano soprattutto di compravendita, ma negli ultimi tempi la richiesta di acquistare fondi commerciali è abbassata. Il mercato punta sugli affitti: le zone più gettonate sono Passeggiata, via Verdi, via San Martino e via Mazzini, e da via Fratti al mare. I fondi non sono richiesti per crearvi attività commerciali, bensì professionali: studi associali, uffici di società dell’energia. Difficile sentirsi chiedere informazioni per negozi privati: il caro bollette è un freno forte. Anche in Passeggiata, il movimento è determinato solo dai franchising».

Dal commercio ai servizi: i fondi a vocazione commerciale stanno attraversando questa transizione; a breve ad esempio apriranno uno studio medico in via Battisti (fondo ex CariParma), un ufficio di un gestore energetico in via Mazzini, un centro di formazione al Varignano. «Il commercio locale, le attività storiche, vanno scomparendo – aggiunge Fratti –. Se le richieste ci sono, arrivano da società esterne. Stiamo perdendo il tessuto commerciale locale».

«Solo grandi griffe o franchising ricercano fondi commerciali a Viareggio in questo periodo – sottolinea Davide Lazzarini di InTuscany –. Ma devono essere vicini a grandi store, alla Passeggiata, quindi hanno canoni molto alti. Un caso a parte è il quartiere del Marco Polo, che ha una viabilità felice, è vicino all’autostrada e attraversato dall’asse mare montagna. Nel recente sviluppo urbanistico, l’intervento di Finedil ha creato spazi commerciali e uffici che hanno risentito di un nuovo flusso di residenti innescato dalla precedente operazione residenziale. Infatti qui c’è ancora richiesta di affittare fondi per aprirvi negozi: le tariffe vanno da 8 a 15 euro al metro quadro; in media un canone mensile oscilla fra 800 e 1.200 euro. Per il resto, le richieste di fondi più grandi che riceviamo arrivano da società per aprirvi uffici: le caratteristiche più ricercate sono parcheggi gratuiti vicini e viabilità immediate di collegamento».

«La richiesta di fondi commerciali per aprirvi negozi oggi non esiste – dichiara Vittorio Fantoni, dell’agenzia immobiliare omonima –. Ha un appeal diverso la Passeggiate, ma per il resto, da via Foscolo a via Pucci, da via Cairoli a via Puccini, è tutto fermo, gli immobili sono chiusi e sbarrati: un negozio spento è un danno per la comunità. Se il mercato si muove è per coloro che acquistano fondi per usarli come appoggio per stare al mare: sono sempre stato dell’idea che si dovessero rivedere le destinazioni d’uso anche di immobili commerciali. In generale, adesso il mercato è fermo, ma sono convinto che riprenderà non appena il governo si sarà stabilizzato».


 

Primo piano
Il racconto

Studentesse uccise a Lido di Camaiore, il sorpasso all’autobus e l’auto a folle velocità: cosa hanno visto i testimoni

di Matteo Tuccini
Sportello legale