Livorno, muore a 51 anni: addio Francesca, avvocata e mamma dal cuore grande
Il ricordo della sorella: «Solare e generosa, sapeva coniugare la sua grande intelligenza con una buona dose di ironia»
LIVORNO. Il suo era un sorriso allegro, aperto, capace di coinvolgere tutti coloro che le stavano intorno. E starle accanto era un piacere. Amava la vita e, soprattutto, amava la sua famiglia. Ma anche il suo lavoro, che ha portato avanti, anno dopo anno fin dopo l’università, con grande passione e professionalità. Francesca Capecchi aveva 51 anni.
La tragica notizia
È morta, dopo una malattia, nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 settembre a San Rossore. E lascia un grande vuoto nei cuori di tutti coloro che le volevano bene. In quelli degli amici e dei colleghi. E soprattutto in quelli dei suoi familiari: lascia, tra gli altri, il marito e una figlia. Laureata in giurisprudenza, Francesca Capecchi era avvocata civilista e da molti anni lavorava nello studio del notaio livornese Andrea Colosimo, occupandosi prevalentemente di compravendite immobiliari.
Sorriso dolce e cuore grande
Chi la conosceva la descrive come una donna sorridente e buona. Educata e dolce. Ma anche come una persona empatica che cercava sempre di aiutare gli altri e che, con il suo sorriso dolce, riusciva a illuminare tutte le giornate, anche quelle più buie. Appassionata di viaggi, era molto legata anche alle sue amiche, con cui amava trascorrere del tempo non appena poteva. «Francesca era una persona solare e generosa che sapeva coniugare la sua grande intelligenza con una buona dose di ironia – dice la sorella Michela –. E questo sia in campo professionale che personale. Per questo ha lasciato un segno profondo in tutti quelli che l'hanno conosciuta». E tanti sono i messaggi di cordoglio indirizzati alla famiglia da parte di quanti, per un motivo o per un altro, conoscevano Francesca. E adesso, nel giorno del dolore più grande, abbracciano forte la figlia. «Ti ricorderò per sempre così – è uno dei messaggi d’addio indirizzati via web a Francesca Capecchi – con la tua raffinatezza, cultura, semplicità, bontà. Eri sempre pronta ad aprire la tua casa per far festa. Un abbraccio fortissimo a tutta la tua bella famiglia».