Cori, striscioni e una maglia in ospedale: «Così il Viareggio calcio fa il tifo per Alessandro»
Continuano le dimostrazioni di affetto nei confronti del giovane supporter bianconero rimasto ferito nel grave incidente stradale del sette novembre
VIAREGGIO. È un coro infinito, senza soste, quello della Viareggio Ultras e della squadra bianconera nei confronti di Alessandro Lucariello il giovane supporter di 21 anni coinvolto in un grave incidente stradale la notte di domenica 7 novembre e da quel giorno ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Cisanello, a Pisa.
Anche domenica a Montignoso, il Viareggio affrontava il Cerreto, per il campionato di Seconda categoria vincendo per 4-0 e confermandosi in testa solitaria, allungando di cinque posizioni sulla Fivizzanese seconda, c’è stato un coro per nvanta minuti, sia per le zebre, che per Alessandro, da parte degli ultras che hanno sistemato sulle tribune uno striscione dedicato all’amico, come tanti ne sono comparsi in questi giorni in tutta Italia con la scritta «Forza Ale».
L’affetto per Ale e i suoi familiari non è mancato fino ad oggi. Come la squadra gli aveva dedicato la vittoria della domenica precedente in casa contro la Fivizzanese, gli è stata dedicata anche quella contro il Cerreto. Alla fine della partita il centrocampista Stefano Marinai, a nome dei compagni, ha regalato la sua maglia agli Ultras da portare ad Alessandro in ospedale, con l’augurio di vederlo quanto prima sugli spalti per fare il tifo .
La società del Viareggio calcio, compreso anche la dirigenza del Marco Polo Sports Center, hanno voluto ricordare in occasione delle vittorie della prima squadra e della juniores, anche un dirigente scomparso di recente. «Il nostro pensiero va oltre al calcio giocato, al ricordo di Giuliano Murri, compianto ex vice presidente della nostra squadra – dicono – che ci ha lasciati questa settimana e al quale abbiamo dedicato un minuto di raccoglimento, prima della partita di domenica. Ciao Giuliano, queste vittorie sono anche per te, che hai sempre amato la nostra città e hai sempre messo il Viareggio Calcio davanti a tutto».
In questo momento è doveroso ricordare anche chi purtroppo ha dato tanto per il Viareggio calcio e chi come Alessandro e tutti gli Ultras e i tifosi in generale con il loro apporto sostengono la squadra e la dirigenza per cercare quanto prima di tornare nelle categorie che merita, la tradizione ultracentenaria delle zebre e soprattutto per una città come Viareggio, che non si merita certamente con tutto rispetto una squadra in Seconda categoria.
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