È morto Mario Cellerino Fu internato a Buchenwald
VIAREGGIO. È morto all’eta di 99 anni (ne avrebbe compiuti 100 a novembre) il generale dell’aeronautica Mario Cellerino, originario di Alessandria, ma residente da tempo a Viareggio, quartiere Don...
VIAREGGIO. È morto all’eta di 99 anni (ne avrebbe compiuti 100 a novembre) il generale dell’aeronautica Mario Cellerino, originario di Alessandria, ma residente da tempo a Viareggio, quartiere Don Bosco. Cellerino aveva lasciato la divisa subito dopo la Seconda Guerra mondiale nel corso della quale era stato nominato, dopo l’8 settembre, addetto militare dell’Ambasciata italiana a Berlino.
Prima che il conflitto terminasse Cellerino fu arrestato e deportato nel campo di concentramento di Buchenwald.
A guerra conclusa, Cellerino fu per 18 anni capo del nucleo Sios-Aeronautica a Torino. Poi lasciò l’Aeronautica per passare alla Fiat, braccio destro di Vittorio Valletta e destinato alla direzione di quello che all’epoca era nominato Ufficio Servizi generali della celebre casa automobilistica.
A Viareggio Cellerino è sempre stato attivo come presidente della sezione locale dell'associazione “Arma Aeronautica”.
Ieri pomeriggio la salma di Cellerino è stata trasportata nella sala del Consiglio dell’Arciconfraternita della Misericordia in via Cavallotti. I funerali saranno celebrati oggi, alle 15,30, nella chiesa di Don Bosco.
Cordoglio per la scomparsa di Mario Cellerino è stato espresso dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Alessandro Santini. (d.f.)
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