Pil: Patuanelli, 'con noi Italia record Ue, mentre ora industria crolla'
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Roma, 31 gen. (Adnkronos) - "Oggi il combinato disposto di due dati la dice molto lunga sulla (non) politica economica del Governo Meloni. L’ultimo bollettino Istat ci rappresenta che a novembre 2023 il fatturato dell’industria italiana ha fatto segnare un -1% rispetto al mese precedente e un -3,4% su base annua. Prosegue quindi senza sosta l’agonia di un settore industriale che in 15 mesi di Governo Meloni si è visto tagliare ogni tipo di incentivo, di programmazione, di visione. Poi c’è la prima pagina del Sole 24 Ore che ci spiega, se per caso ce ne fosse ancora bisogno, che nel post Covid la crescita del Pil italiano ha fatto molto meglio di quella di altri big europei". Lo comunica in una nota Stefano Patuanelli, presidente dei senatori M5S. "Considerando l’orizzonte temporale che va da fine 2019 a fine 2023 viene fuori questa realtà: Italia +2,9%; Spagna +2,5%; Francia +1,8%; Germania +0,3%. Alla faccia del rimbalzo del gatto morto, come ha farfugliato qualche tempo fa la Presidente del consiglio. Ovviamente questo primato italiano è tutto frutto delle politiche economiche del Governo Conte II, che con i record di crescita del 2021 e del 2022 sta permettendo anche all’attuale Esecutivo di galleggiare. Il dramma - prosegue - però arriva adesso. Sì, perché lo stesso giornale economico ci ricorda che la striminzita crescita fatta segnare nel 2023, ovvero +0,7%, è dovuta al 60% al trascinamento della crescita economica ereditata dal 2022". "Mentre per il 2024, come certifica l’Istat, la crescita acquisita è di appena lo 0,1%: non c’è più un effetto trascinamento, perché la crescita 2023 è stata letteralmente affossata dal duo Meloni-Giorgetti. Un capolavoro di questo calibro è davvero notevole, nemmeno nelle peggiori distopie si poteva tratteggiare un quadro simile. Ah, mi raccomando: ovviamente è colpa del Superbonus. Sì, proprio di quel Superbonus senza il quale, ci ha detto ieri l’Ance, quest’anno gli investimenti in costruzioni crolleranno del 7,4%", conclude.