Il Tirreno

Pnrr: De Cristofaro (Avs), 'ascoltare grido allarme sindaci'

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Roma, 31 lug. (Adnkronos) - "Il governo ascolti il grido di allarme dei sindaci. Il taglio di 16 miliardi del Pnrr deciso dal ministro Fitto colpisce gli enti locali e gli interventi nelle periferie. Il governo colpisce chi in questi mesi ha fatto di tutto per spendere i soldi del Pnrr: i comuni. Da Nord a Sud le amministrazioni comunali hanno fatto gare e bandi, aperto cantieri e iniziato i lavori. Solo nella mia città, Napoli, il taglio sarà di 120 milioni e ne faranno le spese gli interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana delle periferie. Una scelta che mette in difficoltà i sindaci già sotto pressione per la cancellazione del reddito di cittadinanza. Spostare i tre programmi dei comuni legati al ministero dell’Interno come le piccole opere, i Programmi urbani integrati e gli interventi di rigenerazione urbana è da pazzi. Destinare poi questi fondi a grandi interessi e a beneficio dei gruppi energetici italiani controllati dallo Stato come Eni, Enel, Snam e Terna, per implementare il RePowerEu, è un regalo a chi in questi anni ha fatto enormi extra profitti. Solo Eni ha aumentato il proprio utile del 311% nel 2022 grazie agli aumenti delle bollette. Sarà lo Stato, quindi tutti i cittadini, a pagare gli investimenti delle grandi aziende energetiche mentre ai sindaci toccheranno le briciole. Il ministro Fitto che domani sarà in Parlamento deve prendersi almeno l’impegno che i fondi tagliati saranno stanziati contemporaneamente allo spostamento dei fondi del Pnrr". Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Peppe De Cristofaro, anche presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.
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