Il Tirreno

Terzo polo: Borghi, 'Pd-M5s verso la fusione, ricostruire il centro'

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Roma, 29 lug. (Adnkronos) - "Oggi non esistono più né il centrodestra né il centrosinistra. C’è la destra di Giorgia Meloni, insidiata nella leadership da un Salvini che punta a scavalcarla ancora più a destra. E c’è la futura crasi a sinistra tra Pd e 5 Stelle. In mezzo, c’è una domanda di rappresentanza. Che dobbiamo cogliere e dobbiamo ricostruire". Lo scrive su Facebook il capogruppo di Azione-Italia Viva al Senato, Enrico Borghi, commentando uno studio dell’istituto Tecnè sulla sovrapposizione tra Pd e 5 Stelle. L'analisi di Antonio Noto dimostra che c'è una "progressiva sovrapposizione tra il Pd ed il Movimento 5 Stelle, ormai in fase avanzata di trasformazione nei partiti personali di Elly Schlein e di Giuseppe Conte. Infatti – afferma il senatore di Italia Viva - c’è una parte di elettorato (6/7% del Pd, 5/6% dei 5 stelle) che potrebbe votare sia l’uno sia l’altro. Siamo quindi ai prodromi della progressiva sovrapposizione e integrazione dei due partiti, premessa per una loro fusione in prospettiva. Una deriva che riapre la questione al centro". "Appare sempre più evidente che a fronte di questa prospettiva, il lavoro per ridare uno spazio di rappresentanza a centristi, riformisti e innovatori in Italia è indispensabile. A cominciare dalle prossime elezioni europee", conclude Borghi.
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