Campi Bisenzio, 17enne trovato morto in strada: ucciso a coltellate. Chi è la vittima
Sul posto i soccorritori: indagini dei carabinieri per ricostruire la vicenda
FIRENZE. Tragedia all’alba di domenica 29 dicembre a Campi Bisenzio. Un giovanissimo, Maati Moubakir, 17 anni – padre marocchino e madre italiana –, è stato infatti trovato senza vita in via de’ Tintori, accoltellato. Da una prima ricostruzione potrebbe trattarsi di una lite tra un gruppo di ragazzi finita in tragedia con il giovanissimo accoltellato mortalmente.
I soccorsi e le indagini
Quando i soccorritori sono arrivati sul posto non c’era più nulla da fare. Sulla vicenda indagano i carabinieri, con le indagini dirette dalla Procura fiorentina. Il giovane, nato a Poggibonsi ma residente a Certaldo, è stato ucciso con almeno cinque coltellate.
A trovare il corpo ormai senza vita, accanto alla fermata del bus, sono stati tre giovani. In quel momento due dipendenti del vicino supermercato Coop stavano entrando al lavoro e hanno visto i tre giovani che stavano chiamando l’ambulanza (sul posto quelle di Campi Bisenzio e della Pubblica Assistenza di Signa). Subito dopo sono arrivati i carabinieri (indaga il Nucleo investigativo di Firenze) che hanno chiuso la strada e iniziato a fare i primi rilievi.
Decisive potrebbero essere le immagini delle telecamere di sorveglianza. Proprio davanti al luogo dell’omicidio ce ne sono tre e gli investigatori stanno acquisendo le registrazioni.
Residenti esasperati
Chi abita nelle vicinanze racconta che nel fine settimana questa è una zona dove c’è grande agitazione. Non distante dal luogo dell’omicidio c’è una discoteca che il venerdì e il sabato attira un grande numero di giovani, più grandi il venerdì, più giovani il sabato. I ragazzi restano per strada fino alle 4 o anche più tardi e lo stato di via Verdi lo testimonia: bottiglie di birra, lattine di Red Bull, vetri infranti dei finestrini delle auto.
La lite e le coltellate
La lite che è risultata fatale a Maati Moubakir potrebbe essere iniziata proprio nelle vicinanze della discoteca. Qualcuno dice di aver visto un gruppo di ragazzi correre da via Verdi verso via Tintori, dove poi si è verificato l’omicidio. Molti tra i residenti dicono di aver sentito forti urla, qualcuno anche un “ti ammazzo” dopo lo scoppio di un grosso petardo, ma non ci hanno fatto troppo caso perché, appunto, il fine settimana va sempre così. E’ improbabile che la vittima, essendo residente a Certaldo, fosse arrivato da solo a Campi Bisenzio. Probabilmente era in macchina insieme a qualche amico e i carabinieri stanno cercando di identificare chi era con lui per raccogliere elementi utili alle indagini.
Chi era la vittima
Maati Moubakir era figlio di genitori separati. In Valdelsa lo conoscevano come un promettente giocatore di calcio. Aveva militato in diverse squadre: Montespertoli, Certaldese giovani, Gambassi. In quest'ultima ha iniziato quest'anno ma dopo poche settimane, da novembre, non l'hanno più visto. Aveva studiato al Professionale Ferraris Brunelleschi a Empoli, ma a 16 anni aveva abbandonato gli studi