Esplosione a Calenzano, sventrato il palasport e danni alla piscina: «C’erano persone in acqua» – Video
L’assessore ai lavori pubblici traccia un primissimo bilancio dopo l’incidente al deposito. Il responsabile della struttura: «Infissi e vetri buttati giù, danni ingenti»
CALENZANO. I vetri sono stati sventrati dall’esplosione. «Una botta tremenda, si sono spostate tutte le vetrate», dice che era all’interno della struttura. Il palazzetto dello sport di Calenzano ha «riportato danni ingenti» in seguito all’esplosione della mattina di lunedì 9 dicembre al deposito Eni di via Erbosa.
(Qui la diretta dal luogo dell’incidente e tutti gli aggiornamenti)
Le parole dell’assessore
L’assessore ai lavori pubblici del Comune di Calenzano, Maurizio Sansone, fa sapere che «gli infissi della struttura sono tutti caduti, alcuni sono pericolanti. I danni al palazzetto sport (distante poche centinaia di metri dal luogo dell’esplosione, ndr) sono notevoli». La struttura in seguito allo scoppio «è inagibile, non può essere utilizzata». Era aperta invece la vicina piscina comunale.
Il responsabile dell’impianto
Il responsabile della piscina comunale Calenzano racconta che «al momento dell’esplosione erano presenti persone in acqua, tutte spaventate dal tremendo boato che si è verificato. C’è anche chi ha continuato a nuotare. I danni sono rilevanti anche alla piscina, ora dobbiamo cercare di capire l’entità dei danni».