Il Tirreno

Durante il mese di ottobre avremo due graditissime sorprese: infatti con molta probabilità sarà possibile osservare due splendide comete anche a occhio nudo.

La prima

La prima sarà la cometa C2023/A3 (Tsuchinshan-Atlas), ribattezzata la “cometa del secolo”: è sopravvissuta all’incontro ravvicinato con il sole e sarà visibile al tramonto verso ovest dal 10 ottobre fino al 16-17. Il giorno in cui passerà più vicina alla terra sarà il 12 di ottobre, la sua vicinanza al nostro pianeta e la luminosità raggiunta dalla cometa la renderanno quasi certamente visibile senza l’utilizzo di binocoli o telescopi.

La seconda

La seconda cometa chiamata C/2024 S1 Atlas, scoperta solamente pochi giorni fa (il 27 settembre) potrebbe essere anche più splendente della prima. Purtroppo, la sua vicinanza al Sole porterà a due conseguenze: la cometa potrebbe essere disintegrata completamente, ancor prima di raggiungere la minima distanza dalla nostra stella, oppure raggiungere una luminosità talmente elevata da diventare visibile a occhio nudo.

Previsioni

Le previsioni, come riferito dagli esperti, indicano che la cometa raggiungerà una luminosità molto importante. Per rendersi conto, potrebbe diventare ancora più brillante del pianeta Venere (per noi il più luminoso). Chi si trova nell'emisfero australe la potrà ammirare prima del perielio che avverrà il 28 ottobre, mentre dopo il suo incontro ravvicinato con il Sole (se sopravvivrà), la cometa potrebbe offrire uno spettacolo unico, nelle primissime ore della mattina, anche per l'emisfero settentrionale. Alcuni studiosi ipotizzano che potrebbe arrivare ad un potenziale picco di -8,3M e quindi visibile pure di giorno: sarebbe un avvenimento davvero raro e di grande fascino.