Omicidio a Firenze, l’aggressione in pieno centro poi la coltellata fatale: cosa è successo in largo Alinari e il punto sulle indagini
È successo vicino alla stazione Santa Maria Novella, in pieno centro. Non si è esclude che il delitto sia da ricollegare a questioni di droga. In questura interrogati diversi giovani
FIRENZE. Una coltellata nella zona dell’inguine che potrebbe aver reciso l’arteria femorale. Un fendente che avrebbe provocato l’emorragia risultata poi fatale per il 19enne morto nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 marzo in pieno centro a Firenze. Un omicidio ancora tutto da ricostruire quello del giovane, di origine moldava, aggredito e poi ucciso in largo Alinari, a pochi passi dalla stazione Santa Maria Novella. Il personale del 118 è intervenuto dopo l’allarme lanciato da alcuni passanti che hanno trovato il giovane agonizzante. Sul posto intorno all’una di notte sono arrivati gli agenti della squadra mobile che ora indagano sull’omicidio: tra le ipotesi non è esclusa dagli inquirenti quella che il delitto sia da ricollegare a questioni di droga. Il giovane è stato portato in condizioni disperate all’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze dove è morto poco dopo.
A coordinare le indagini è la sostituto procuratore della Repubblica, Alessandra Falcone. Al momento non ci sono provvedimenti di fermo per omicidio ma in questura si trovano diversi giovani, rintracciati dagli investigatori e che vengono interrogati e quindi non è escluso che già in serata possano arrivare dei provvedimenti restrittivi. Anche le immagini dei filmati delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona vengono esaminati con molta attenzione per ricostruire quanto accaduto, prima, durante e dopo l'accoltellamento mortale.