Il Tirreno

LIVORNO. Dopo sette mesi di attività, lunedì 29 maggio si conclude il progetto “Scuola2030” del quotidiano “Il Tirreno”, il primo Pcto (percorso per le competenze trasversali e l’orientamento) nel campo dell’editoria sviluppato in Toscana insieme all’Ufficio scolastico regionale – Ministero dell’Università e del merito, e con la collaborazione della Regione Toscana.

Il percorso, che da ottobre 2022 a maggio 2023 ha coinvolto 1.400 studenti e decine di insegnanti di oltre 30 scuole superiori, e 30 aziende partner, sarà coronato lunedì 29 maggio dalle 11 alle 13 da un gala ospitato al teatro Goldoni di Livorno, grazie al patrocinio del Comune di Livorno.

Al gala, coordinato dal direttore del “Tirreno” Luciano Tancredi, saranno presenti rappresentanti delle aziende partner e rappresentanti delle istituzioni: il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Roberto Curtolo, il sindaco di Livorno Luca Salvetti, autorità civili e militari. Condurrà l’evento la responsabile del progetto, Francesca Ferri.

I veri protagonisti, però, saranno gli studenti e le studentesse di Scuola2030, accompagnati dai loro insegnanti, che arriveranno da tutte le scuole coinvolte, da Carrara a Grosseto, da Firenze a Pisa, passando per Massa, Lucca, Viareggio, Pistoia, Prato, Livorno.

I più meritevoli riceveranno delle targhe premio, che saranno consegnate in parte dai main partner del progetto (Autolinee Toscane, Banco Bpm, Conad Nord Ovest, Confindustria Livorno Massa Carrara, Eni, Iren e Olt) e in parte da “Il Tirreno”.

Il progetto

“Scuola2030” è un Pcto che accompagna gli studenti e le studentesse di 3ª, 4ª e 5ª superiore alla scoperta del mondo del lavoro, non solo quello giornalistico.

La grande forza di un quotidiano come “Il Tirreno” è la capacità di fare rete e di far dialogare le persone, le aziende, le diverse realtà del territorio. Insomma, di costruire comunità. I giornalisti e le giornaliste de “Il Tirreno” lo fanno ogni giorno da 146 anni sulle pagine del quotidiano.

Dall’anno scolastico 2022-2023 “Il Tirreno” ha cominciato a farlo anche con questo progetto, che è stato chiamato “Scuola2030” proprio perché guarda al futuro dei giovani.

“Scuola2030” risponde infatti alla domanda: cosa fare una volta finiti gli studi? Come scegliere il lavoro o la facoltà universitaria giusta?

Per 30 settimane “Il Tirreno” ha aiutato gli studenti a chiarirsi le idee semplicemente mettendoli in contatto con le aziende per favorire la reciproca conoscenza e cercare così di colmare il cosiddetto mismatch, ovvero il divario, molto ampio oggi, tra richiesta e domanda di lavoro.

“Il Tirreno” ha organizzato circa 60 incontri di orientamento professionale, in presenza e on line, tra le scuole e le aziende partner del progetto. Tra le attività in presenza ci sono state visite al polo industriale di Rosignano Solvay, in collaborazione con Confindustria Livorno Massa Carrara, e all’azienda Franchi Umberto Marmi di Carrara.

“Il Tirreno” ha inoltre aperto le proprie porte, e le proprie pagine, agli studenti e alle studentesse che hanno voluto avvicinarsi alla professione giornalistica. Una “redazione degli studenti”, che è andata vieppiù ingrossandosi fino a contare circa 700 ragazzi e ragazze, ha partecipato per tutto l’anno scolastico a 20 riunioni di redazione, 10 tra incontri con la tutor de “Il Tirreno” nelle scuole e diverse nelle redazioni

La redazione degli studenti ha inoltre realizzato 26 inserti “Scuola2030”, ciascuno di 8 pagine, pubblicati ogni lunedì nell’edizione cartacea e centinaia di articoli e video per la sezione “Scuola2030” del sito de “Il Tirreno”.

Per favorire la lettura del quotidiano, ogni giorno centinaia di articoli di cronaca in tutte le edizioni de “Il Tirreno” sono stati segnalati con il bollino giallo di invito alla lettura. E ogni giorno, dal lunedì al venerdì, gli studenti e le studentesse hanno ricevuto in classe “Il Tirreno”.

Le aziende partner

Main partner: Autolinee Toscane, Banco Bpm, Conad Nord Ovest, Confindustria Livorno Massa Carrara (Baker Hughes, Compagnia italiana Monteggi elettrici, Fondazione Dalmine, Garzelli Assicurazioni, Ineos, Ineos Inovyn, Laviosa, Liberty, Magna, Neri, Solvay, Termisol Termica), Eni, Iren e Olt.

Altri partner: Acque, Asa, Autorità Idrica Toscana, Autostrade per l’Italia, Banca Castagneto Carducci, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Franchi Umberto Marmi, Grimaldi Lines, Snam, Terna, Unipolsai, Vodafone.